Separazione, quello che è stato regalato ( gioielli e non solo) non può essere restituito

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Separazione, quello che è stato regalato ( gioielli e non solo) non può essere restituito. Vediamo come e perchè.

Quante volte abbiamo dovuto fare i conti con i racconti di amici e parenti che dipingevano il proprio rapporto sentimentale in modo catastrofico, tanto da giungere alla decisione drastica di separarsi? Beh, diciamo che oggi sono molte le coppie che decidono di chiudere la loro relazione e troppo spesso le stesse vengono chiuse in malo modo.

Separazione, quello che è stato regalato ( gioielli e non solo) non può essere restituito

Restituire i regali, gli oggetti comprati insieme, quasi quasi si vorrebbero spaccare in due, tutti gesti che fanno ancora più male alla ex coppia. Ma come bisogna comportarsi quando si parla di regali? O meglio di regali che hanno un determinato valore economico ed il partner non intende lasciarli all’ex?

Separazione, quello che è stato regalato non può essere restituito

Dinanzi alla separazione, richiedere indietro i regali fatti è una cosa che non vede alcuna precisa disposizione di legge e pertanto è a discrezione del partner cedere o meno i beni avuti in dono. L’articolo 80 del Codice civile prevede solo la restituzione dei doni fatti a causa della promessa di matrimonio qualora il matrimonio non si celebri come ad esempio può essere il tanto atteso solitario in segno di fidanzamento.  I regali tra i coniugi sono , secondo la giurisprudenza, come le liberalità d’uso di cui al comma 2 dell’articolo 770 del Codice civile, che si fanno in conformità alle abitudini, in particolare in occasione di feste e ricorrenze, secondo un comportamento diffuso.

Scartare i regali è il momento più bello, ma attenzione al dopo

Dinanzi al valore economico dell’oggetto in questione, che esso sia rilevante, non esclude la configurazione della libertà d’uso. In pratica, la Corte di Cassazione con sentenza n. 18280/2016 ha statuito che se i beni regalati alla propria metà sono di un certo valore e generano un apprezzabile impoverimento del patrimonio del donante questi vanno restituiti.

La Corte di Cassazione, in una sentenza di quasi vent’anni fa aveva stabilito che i regali preziosi non vanno restituiti. A distanza di oltre 13 anni da quella pronuncia, la Corte di Cassazione si è espressa in maniera del tutto divergente dalla precedente sentenza. I giudici hanno esaminato un caso durato ben dieci anni di una ex coppia che si contendevano dei regali molto costosi che l’uomo aveva fatto alla compagna.

Ma cosa bisogna fare? In primis verificare il valore del regalo per capire se è commisurato alla condizione economica del donante e all’ occasione e poi comprendere quali sono i rapporti esistenti tra le parti e la posizione sociale delle stesse. In pratica, se non per volontà del donante, ad oggi non vi è disciplina che regoli la restituzione dei gioielli.

 

 

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