Il gelato, soprattutto quello confezionato, rientra tra gli alimenti più consumati dagli italiani e la parte finale del cono è spesso oggetto di contesa… eppure questo non andrebbe mangiato mai, in nessuna occasione!
La stagione estiva, senza ombra di dubbio, rientra tra le più amate delle persone in tutto il mondo perché permette di degustare con più facilità e serenità cibi come gelati, e altro tipo di dolci.
La conferma di quanto detto, non a caso, arriva anche dal consumo di “gelati confezionati” e quindi dolci di produzione tipicamente industriale che sono tra gli alimenti maggiormente degustati e non solo. Da sempre, inoltre, oggetto del contendere è la fatidica punta di cioccolato, ovvero la parte finale del nostro gelato, che non dovrebbe mai essere mangiata. Ecco perché.
Gelato confezionato fa male?
Ebbene sì, nel mirino degli scienziati troviamo proprio uno dei dolci che viene maggiormente degustato in tutto il mondo durante l’estate, ovvero il gelato con cornetto e quindi panna con cono di cialda.
In particolar modo, negli ultimi anni è stata diffusa l’abitudine di arricchire questo gelato con una chicca che è stata apprezzata dai più golosi, ovvero la parte finale del dolce in questione (la punta) con al suo interno del cioccolato. Novità accolta fin da subito con grande clamore da tutti i golosi.
La fatidica punta del gelato, dunque, oltre ad essere considerata la parte più buona e desiderata, rappresenta anche un vero e proprio pericolo per la salute. Gli scienziati, ad esempio, consigliano di non mangiarla mai… in nessuna occasione.
Perché la punta del gelato fa male?
A dire la sua sulla punta di cioccolato del gelato a cono confezionato è stato Bert Weekhuysen, ovvero famoso professore di Chimica organica e catalisi dell’Università di Utreet.
Secondo quanto sostenuto dallo scienziato Weekhuysen ha spiegato come la punta di cioccolato del gelato sarebbe ricca di acidi grassi saturi, ritenuti tra i più dannosi per la salute. Inoltre, bisogna considerare il fatto che tali gelati da sempre siano di base pieni di zuccheri, conservanti e altri composti finiti più volte nel mirino della ricerca scientifica. Sulla base di tale motivazione, dunque, è bene evitare il consumo continuativo di questo tipo di dolce e, in particolar modo, evitare dove possibile di mangiare la punta… anche se annoverata come la parte più buona.
