Non fare il bagno dopo aver mangiato è una “invenzione”: ecco cosa dice la scienza

Beatrice

Salute e Benessere

Non fare il bagno dopo aver mangiato è una “invenzione”: ecco cosa dice la scienza. La mamma aveva torto?

Tra i ricordi d’infanzia più cari di molti ci sono sicuramente le lunghe giornate trascorse al mare con i propri genitori. Tra gli aneddoti che si ricordano sempre con un sorriso c’è anche quando, dopo mangiato e con il caldo incombente, non si vedeva l’ora di fare il bagno. La domanda era sempre la stessa: “Che ore sono?”. Eh già, perché i genitori erano davvero inflessibili: mai fare il bagno dopo mangiato. Dovevano almeno essere trascorse due/tre ore dal pasto.

fare il bagno dopo il aver mangiato è una "invenzione": ecco cosa dice la scienza 19062022 Nonsapeviche

Questo per paura che fare il bagno potesse causare una congestione. Meglio quindi aspettare di avere completato il processo digestivo. Ma è davvero così? Fare il bagno dopo mangiato mette davvero a rischio la nostra salute?

Fare il bagno appena mangiato, è davvero rischioso? Ecco cosa dice la scienza

fare il bagno dopo il aver mangiato è una "invenzione": ecco cosa dice la scienza 19062022 Nonsapeviche

Intanto è bene precisare una cosa. Quello che rischia di avvenire in mare non è una congestione, termine usato impropriamente, ma una “sindrome da idrocuzione”. La pelle a contatto con l’acqua fredda provoca un violento sbalzo termico scatenando un riflesso vagale che riduce la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa. Se questo sintomo continua più di qualche secondo si può arrivate a perdere la coscienza. La stimolazione vagale provoca inoltre il vomito. La digestione può facilitare l’insorgenza di questo fenomeno. Si ha infatti un aumento del tono vagale, aumentano i succhi gastrici e diminuiscono pressione e frequenza cardiaca. Tecnicamente quindi si, se ci si trova in acqua alta e si è vittime di questa sindrome si rischierebbe di annegare.

Si può evitare rischi dunque entrando in acqua molto lentamente (impiegando almeno un paio di minuti. Bagnando innanzitutto al viso (il più soggetto a patire lo sbalzo termico) e bagnandosi viso, torace e addome avendo cura di rimanere in acqua bassa, in modo da poter subito tornare a riva se si avvertisse un malore. Meglio in ogni caso farsi accompagnare e non fare il bagno da soli. Evitare assolutamente di immergersi in acqua in maniera brusca se si è accaldati, indipendentemente dal fatto che si abbia o meno mangiato.

In questo modo si dovrebbe essere in grado di fare il bagno in sicurezza. La mamma, quindi, aveva ragione a dirti di non fare il bagno appena mangiato…ma con riserva.

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