Famiglia

Nuova manovra del governo, diversi fondi, proroghe e rateizzazione, per un 2022 scoppiettante

Nuova manovra del governo, diversi fondi, proroghe interessanti, rateizzazione di bollette per un 2022 scoppiettante.

Sollievo per le famiglie: arrivano le bollette di luce e gas rateizzate , per sostenere i nuovi rincari. Si tratta di una delle tante novità previste dal governo con la nuova manovra economica. Cambia anche l’Irpef, l’imposta sul reddito.

La manovra economica è in dirittura d’arrivo, l’approvazione da parte del parlamento è prevista entro Natale. Oltre ai vari emendamenti presentati dalle forze politiche, c’è anche il maxi emendamento presentato dal governo che contiene tutte le novità a cui abbiamo accennato.

Ecco cosa dobbiamo aspettarci per il nuovo anno, tra tasse, bonus e contributi. Tutte le novità da conoscere.

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Nuova manovra del governo, diversi fondi, proroghe interessanti, rateizzazione di bollette per il 2022

Tra le novità più importanti per le famiglie italiane contenute nell’emendamento del governo alla manovra economica, c’è la possibilità di pagare le bollette di luce e gas in 10 rate. La rateizzazione si applicherà alle fatture che saranno emesse da gennaio ad aprile 2022. Inoltre, nel caso in cui le famiglie non riuscissero a pagare le bollette, le società di fornitura dell’energia elettrica o del gas dovranno concordare con le famiglie inadempienti un piano di rateizzazione delle bollette senza interessi.

Un altro intervento importante, poi, riguarda l’IRPEF. L’emendamento introduce il nuovo sistema a 4 aliquote, recependo l’intesa già raggiunta dalla maggioranza. Le aliquote IRPEF diminuiscono, da 5 a 4, così applicate: al 23% per i redditi fino a15mila euro, al 25% per i redditi tra 15 e 28mila euro, al 35% tra 28mila e 50mila euro e al 43% sopra i 50mila euro. È prevista anche la clausola “salva bonus” per i redditi più bassi: rimane il bonus di 100 euro per i redditi fino a 15mila euro e in parte anche per quelli fino a 28mila euro.

Sempre a beneficio delle famiglie, viene rifinanziato con 68 milioni di euro il Bonus TV.

Infine, il governo stanzia un fondo da 150 milioni di euro per sostenere gli operatori dei settori del turismo, dell’automobile e dello spettacolo colpiti dalla pandemia e dalle chiusure.