Tartufo, il re della tavola: come conservarlo per non perdere freschezza e sapore

Simona

Consigli della Nonna

Il pregiatissimo tartufo è davvero il re della tavola autunnale: ecco come fare per conservarlo senza perderne freschezza e sapore.

Tartufo

Senza dubbio, il tartufo è un alimento davvero prezioso: pregiato, raro, unico nel suo sapore e nel profumo. Esso è un prodotto di punta del nostro Paese ed è apprezzato ed esportato davvero in tutto il mondo: tutta l’élite vuole mangiarlo!

Tuttavia, così come è difficile da trovare è difficile anche conservarlo per mantenerne integre caratteristiche e proprietà. Con questi consigli si manterrà sempre fresco, saporito e profumato.

Scopriamo insieme come fare.

Tartufo: come conservarlo per mantenerne integre le caratteristiche

Tartufo

Acquistare un tartufo può diventare una spesa davvero onerosa, ma se siete appassionati e ne avete le possibilità non c’è davvero scusa che tenga. Questo prodotto, infatti, è una delle eccellenze del nostro Paese più universalmente conosciute.


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Conservarlo per mantenerne integre caratteristiche e freschezza può essere davvero arduo: per questo vi basterà seguire alla lettera i nostri consigli! Ci sono, infatti, diverse tipologie di questo prodotto: dal bianco a quello nero, il più pregiato. 

Le tecniche di conservazione sono tantissime: ecco quali sono le più importanti da poter seguire.

Con il riso

Ebbene si, è possibile conservare il tartufo con il riso. Questo è decisamente un metodo poco conosciuto ma comunque davvero molto efficace. Bisognerà inserire il prodotto in un vasetto di vetro: tale vasetto andrà poi riempito tutto con del riso bianco e conservato in frigorifero. 


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Questo metodo non può essere portato avanti a lungo ma, nell’immediato, vi assicurerà un eccellente prolungamento della freschezza e della fragranza.

Sott’olio

Le nostre nonne mettevano davvero tutto sott’olio: anche questo fungo che, ad oggi, è molto pregiato. La funzione, in questo caso, è duplice: da un lato si conserverà eccellentemente il prodotto, dall’altro otterrete un gustosissimo olio aromatico. 

Per procedere con questo sistema vi occorrerà tagliare l’alimento a scaglie molto sottili, metterle in un vasetto di vetro o una bottiglia ben sterilizzata e ricoprire tutto con dell’olio extravergine di oliva. Gusto e risultati sono garantiti!

Tartufo

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