Il cocomero è la frutta più invitante d’estate ma attenzione alle controindicazioni

Sabrina

Salute e Benessere

Il cocomero è sicuramente uno dei frutti più amati e consumati dell’estate. Non tutti sanno però che presenta delle controindicazioni: ecco quali sono.

Durante l’estate, molte persone si lasciano attirare dalla freschezza del cocomero e per questo ne consumano in gran quantità. Non tutti sanno però che il frutto in questione nonostante faccia molto bene, presenta anche delle controindicazioni.

Il cocomero è la frutta più invitante d'estate ma attenzione alle controindicazioni

Scopriamo insieme perchè bisogna fare molta attenzione quando si consuma il cocomero. Si tratta di informazioni che è bene sapere per evitare problemi molto fastidiosi per la propria salute.

Cocomero: ecco a cosa fare attenzione quando si consuma

Il cocomero è la frutta più invitante d'estate ma attenzione alle controindicazioni

Come molti di voi già sapranno, il frutto in esame è ricco di sali minerali tra cui potassio, magnesio, calcio e fosforo. Va da sè che il cocomero è particolarmente indicato nelle persone che svolgono attività fisica in quanto consente di recuperare i liquidi persi durante l’allenamento.

Oltre a ciò, si tratta di un frutto particolarmente dietetico dal momento che 100 grammi di prodotto presentano soltanto 30 Kcal. Di conseguenza, coloro che seguono un regime alimentare dietetico non possono non inserire questo frutto all’interno del proprio piano alimentare. Come se non bastasse, il cocomero è una ricca fonte di vitamine. In particolare, è ricco di Vitamina A, vitamine del gruppo B, Vitamina C. Si tratta, in ultima analisi, di un frutto estremamente indicato per contrastare l’invecchiamento precoce delle cellule. Essendo estremamente ricco di antiossidanti, difatti, svolge un’importante azione antitumorale e antinfiammatoria.

Nonostante l’anguria sia particolarmente benefica per la nostra salute, presenta anche delle controindicazioni. Tra queste, ad esempio, c’è una ridotta capacità digestiva. Consumando elevate quantità di questo frutto, difatti, si può andare incontro a problemi con la digestione che risulta più lenta e difficile. Oltre a ciò, essendo ricca di salicilati, potrebbe interferire con alcuni medicinali come, ad esempio, l’aspirina. Alla luce di queste controindicazioni, il consiglio non è quello di abolire completamente il consumo di anguria quanto piuttosto di limitarsi così da non andare incontro a problemi per la propria salute. A tal proposito, gli esperti consigliano di non eccedere le due dosi giornaliere. Queste peraltro devono essere consumate lontane dai pasti principali.

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