Colesterolo cattivo alto: le cause ignorate e il modo per ridurlo senza medicine

Beatrice

Salute e Benessere

Colesterolo cattivo alto: le cause ignorate e il modo per ridurlo senza medicine. Parte tutto dalla vostra dieta

Avere un livello di colesterolo alto, che superi cioè o 240 mg/dl, rappresenta un grossissimo rischio per la salute. Questo grasso prodotto dall’organismo e introdotto dalla dieta è fondamentale per il funzionamento di diverse importanti funzioni del nostro corpo ( come la digestione, la produzione di vitamina D, la salute del sistema nervoso o la produzione di ormoni come testosterone ed estrogeni)  ma in grosse quantità può essere davvero dannoso. Il colesterolo cattivo si può infatti depositare nelle arterie aumentando i rischi di malattie cardiovascolari.

Colesterolo cattivo alto: le cause ignorate e il modo per ridurlo senza medicine

Per questo in caso di livelli alti di colesterolo è importante agire prontamente e con velocità, in modo da riportare subito i livelli su parametri normali e evitare gravi danni. Questo, nei casi più, gravi, può essere fatto con l’aiuto di una terapia farmacologica. Ma non è sempre così.

Colesterolo, ecco come combatterlo: parte tutto dalla dieta

Colesterolo cattivo alto: le cause ignorate e il modo per ridurlo senza medicine

Come detto, il colesterolo viene in parte assunto tramite la dieta. Per questo una modifica delle proprie abitudini alimentati è alla base della convivenza con questa problematica. Nelle forme più lievi di malattia sostituisce il farmaco come vera e propria terapia.  E’ importante orientarsi verso una dieta mediterranea, che integri in particolare verdura, cereali e legumi, alimenti particolarmente benefici per il sistema cardiovascolare. I legumi andrebbero mangiati dalle 2 alle 4 volte a settimana, e grazie alle fibre aiutano a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Fritta e verdura andrebbero invece consumate giornalmente in più porzioni. Evitare grassi saturi come burro, lardo, strutto, meglio olio extravergine di oliva, ma anche oli di semi.

Limitare il consumo di grassi. No a insaccati, formaggi, uova. Scegliere latticini con il minore contenuto di grassi e latte scremato. Meglio optare per pane, pasta e riso integrali con maggiore contenuto di fibre. Consigliato il pesce azzurro. Evitare il cibo fritto o la brace, meglio bollire, stufare o scegliere il forno. Per quanto riguarda la carne, prediligere quella bianca e tagli magri, togliendo il grasso. Eliminare la pelle dal pollame. Evitare il consumo di bevande alcooliche

La dieta da sola però non basta. E’ necessario avere uno stile di vita sano. Non fumare, praticare attività fisica, mantenere sotto controllo il peso sono parte integrante della terapia. Sarà comunque il vostro medico, una volta esaminata la vostra situazione e le analisi, a darvi la terapia e i consigli alimentari più adatti alle vostre esigenze.

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