Prurito in testa? potrebbe trattarsi di psoriasi, come riconoscerla

Beatrice

Salute e Benessere

Se hai prurito in testa puoi soffrire di psoriasi del cuoio capelluto. Ecco come puoi riconoscerla e quali sono i sintomi

Se il prurito alla testa non ti lascia tregua il motivo potrebbe essere la psoriasi. Questa fastidiosa malattia della pelle è caratterizzata da chiazze rosse squamose che provocano prurito.  La cellule infatti crescono in maniera spropositata sulla superficie della cute, e tende ad accumularsi e sfaldarsi. Il cuoio capelluto e le zone vicine ai capelli, coma la fronte o la parte posteriore del collo, sono tra le aree più colpite da questi inestetismi.

prurito in testa? potrebbe trattarsi di psioriasi, come riconoscerla 31052022 Nonsapeviche

A dare origine alla psoriasi del cuoio capelluto sembrerebbero essere fattori genetici, il proprio sistema immunitario, e lo stile di vita. Persone in sovrappeso, fumatori e soggetti particolarmente stressati sono a maggiore rischio di sviluppare la patologia.

Psoriasi del cuoio capelluto, come riconoscerla e quali sono i sintomi

prurito in testa? potrebbe trattarsi di psioriasi, come riconoscerla 31052022 Nonsapeviche

Riconoscere la psoriasi del cuoio capelluto non è sempre semplicissimo. Spesso infatti viene confusa con altre patologie, come forfora o dermatite seborroica. Tutte e tre infatti presentano formazioni squamose sulla testa, ma la psoriasi è caratterizzata da placche bianche, circondate da un eritema che si sollevano spontaneamente, mentre la forfora ha placche piccole, sottili e di colore giallino e la dermatite seborroica comporta lesioni più grosse e giallastre.

Quando si presenta in forma lieve, la psoriasi si manifesta con prurito e piccole macchie squamose della pelle. In caso di malattia più grave invece si avranno sintomi più aggressivi, come avere il cuoio capelluto secco con desquamazione polverosa, come detto simile alla forfora, oltre a macchie rosse, di forma irregolare con squame bianco-argentate, placche spesse e incrostate, prurito estremo, bruciore o dolore alla testa. In alcuni casi se ci si gratta con aggressività e ci si stuzzica con insistenza si può anche avere una caduta temporanea di capelli. La malattia si presenta insomma in modo molto simile a come la psoriasi agisce nel resto del corpo, ma scoprirla viene reso ancora più difficile, come detto, dal fatto che può essere confusa con altri problemi del cuoio capelluto.

Il consiglio per evitare che la malattia possa avere un decorso più aggressivo e fastidioso è evitare di grattarsi e stuzzicarsi, e rivolgersi quanto prima ad un dermatologo che saprà subito dare la cura più adatta alle proprie esigenze che possa aiutare a convivere con questa fastidiosa malattia

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