Come distinguere i gamberoni dagli scampi e non cadere nella fregature!

Sonia

Curiosità

I crostacei sono la tipologia di pesce più buona che esiste, ma riuscite a distinguere però la differenza fra scampi e gamberoni?

Quante volte vi sarà capitato di acquistare questi crostacei e credere che gli scampi e i gamberoni siano la stessa cosa, ma non è così. Infatti esiste una netta differenza altrimenti si chiamerebbero nella stessa maniera, non credete?

scampi e gamberoni

Queste due tipologie di crostacei oltre ad essere molto apprezzate nelle case delle famiglie italiane, vengono anche molto utilizzati la domenica per creare gustosi banchetti, ma anche durante le imminenti feste di fine anno con la classica cottura alla griglia o frittura di pesce.

È importante però saperli distinguere evitando così di confonderli ogni volta. La differenza c’è e si vede, non vi resta che seguire questa utile ed esplicativa guida per saperne di più. Eviterete così errori futili e potrete scegliere quelli che più vi aggradano.

LEGGI ANCHE: Pesce fresco? Siete sicuri che lo sia? Ecco come scoprirlo!

Come distinguere scampi e gamberoni. Consigli e accortezze!

scampi e gamberoni

La prima differenza che si può notare è la loro conformazione corporea infatti i gamberi di solito misurano all’incirca dai 10 ai 20 centimetri e il loro colore varia dal rosa salmone fino al grigio scuro. I gamberi possiedono sia le antenne che il carapace, ma non le chele a differenza dei granchi.

Gli scampi invece sono molto più lunghi e snelli, infatti la loro lunghezza è di circa 20-25 centimetri. Questi crostacei sono muniti di carapace, di spine, di 13 appendici e di due chele. Il loro colore varia dal giallo all’arancio e le loro carni sono molto più tenere e gustose rispetto a quelle dei gamberoni.
È possibile capire la loro freschezza dal momento in cui vengono acquistati e puliti in un secondo momento a casa. Le loro carni dovranno risultare sode e difficili da staccare dal guscio e dalla restante parte del corpo. Mentre di solito gli scampi sono venduti ancora vivi, visto che appartengono alla famiglia delle aragoste o dell’astice esse deperiscono molto più velocemente dei gamberoni.
A livello di sapore gli scampi possiedono carni morbide e il sapore è molto delicato. Di solito sono cucinati al sugo da accompagnare alla pasta, per preparare una saporita zuppa di pesce o al guazzetto. Mentre i gamberoni sono cotti alla brace, si sposano benissimo nei risotti o cotti in padella con prezzemolo e aglio visto il loro sapore dolciastro.
È importante conoscere anche la differenza di prezzo, infatti gli scampi costano molto di più al chilo rispetto ai gamberoni. Infatti gli scampi costano intorno ai 40 euro al chilo, mentre i gamberoni variano dai 7 ai 20 euro al chilo. Il prezzo varia anche in base alla sottospecie, l’importazione, la produzione e la tipologia di pesce.
Non dimenticatevi infine di controllare che i bulbi oculari siano neri, lucidi e brillanti e pur nulla opachi e spenti. Le antenne e gli arti dovranno restare saldi al corpo, anche l’odore gioca un ruolo fondamentale. Infatti dovrà ricordare il mare e non odori sgradevoli come l’ammoniaca.
scampi e gamberoni
Impostazioni privacy