Pesce fresco? Siete sicuri che lo sia? Ecco come scoprirlo!

Sonia

Salute e Benessere

Quante volte vi sarà capitato di andare in un ristorante e non capire se il pesce che state mangiando sia fresco oppure no!

Per chi non se ne intende di pesce fresco risulta abbastanza difficile capirlo da primo acchito. È importante capirlo non solo per non buttare innumerevoli soldi per qualcosa che non vale la qualità e la vostra aspettativa.

pesce fresco

Ma anche perché se il pesce è avariato può recare moltissimi danni fisici non indifferenti come l’insorgenza di qualche parassita intestinale o vari danni all’organismo. Quindi bisogna fare moltissima attenzione.

In commercio esistono svariate tecniche in grado di ingannare l’occhio umano e frodare così le persone. Una delle scoperte più preoccupanti è proprio la vendita del tonno fresco dove al suo interno per mantenerlo fresco vengono inserite quantità non indifferenti di monossido di carbonio.

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Consigli infallibili per capire se il pesce che state mangiando è fresco!

pesce fresco

Che sia cotto o crudo è importante conoscerne la provenienza e capire bene se quello che state acquistando e mangiando, ovviamente crudo, se è fresco. Se avete deciso di recarvi in pescheria è importante che voi notiate il bancone.

Se l’odore che sentite ricorda il mare o il sale allora vuol dire che ciò che sta vendendo il pescivendolo è cibo fresco, mentre se l’odore che sentite ricorda l’ammoniaca allora vuol dire che il pesce è avariato. Il colore risulta brillante e con varie sfumature caratteristiche del pesce che state guardando o scegliendo.

Si sconsiglia di acquistare pesce dal colore opaco e il sangue deve risultare vivo e non marrone. Lo stesso vale per la lucidità del corpo e delle pupille: gli occhi devono risultare limpidi, non spenti e non incavati. Mentre il corpo dovrà avere un film lucido e quasi cangiante alla luce.

Il corpo dovrà risultare rigido, quindi si consiglia di toccare ciò che state acquistando in modo da toccare con mano e capire voi stessi ciò che state acquistando. Diffidate dalle offerte speciali visto che la maggior parte sono sempre una bufala e questi commercianti vendono qualcosa per nulla commestibile.

Il pesce costa anche molto più della carne, quindi se volete mangiare qualcosa di buono dovete mettere in conto il prezzo. Infine una volta a casa il fegato del pesce dovrà risultare scuro, gonfio, le branchie di un colore rosso vivo e la carne dovrà risultare soda e difficile da staccare, lo stesso vale per i molluschi.

Anche l’acqua di cottura gioca un ruolo fondamentale, infatti se durante la cottura il pesce rilascia moltissima acqua vuol dire che è fresco. Infine si consiglia di consumare questo prodotto entro e non oltre le 12-24 ore dopo l’acquisto.

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