Il mistero dei grassi saturi e insaturi: a quale dei due bisogna stare alla larga

Simona

Salute e Benessere

I grassi si dividono in saturi e insaturi: non tutti e due, però, fanno male. Ecco qualche informazione a riguardo e quale dei due è più pericoloso.

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Molto spesso tendiamo a voler rinunciare a tutti i costi ai grassi: pensiamo che essi siano la causa di scorrette abitudini alimentari e che ci inducano all’aumento di peso. Tuttavia, ignoriamo quanto essi, invece, siano fondamentali per il nostro organismo.

I grassi, infatti, sono il carburante principale per il nostro corpo, la riserva da cui attingiamo energia e grazie alla quale siamo in grado di sopravvivere anche in condizioni di digiuno prolungato.

Grossolanamente, possiamo distinguerli in grassi saturi e insaturi ma attenzione, non tutti fanno bene all’organismo. Ecco a quale bisogna stare alla larga e perchè.

Grassi saturi e insaturi: quale evitare per una sana alimentazione

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Grassi saturi e insaturi sono molto diversi tra di loro: uno dei due è un prezioso alleato per il nostro corpo e favorisce gli scambi di nutrienti; il consumo dell’altro, invece, sarebbe da evitare o da ridurre drasticamente.


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I grassi saturi sono presenti in numerosi alimenti di utilizzo quotidiano. Gran parte di essi è di origine animale anche se con alcune eccezioni: ci sono, infatti, alcuni alimenti vegetali che li contengono. 

I grassi insaturi, invece, sono prevalentemente di origine vegetale anche se con qualche eccezione fatta da prodotti di origine animale.

Ecco quali fanno bene e quali, invece, sarebbe meglio evitare completamente.

Quali non mangiare per una buona salute

I grassi saturi sono presenti in moltissimi prodotti di utilizzo quotidiano: li troviamo nella panna, nello strutto, nel burro, nelle carni grasse, negli insaccati e nei formaggi più grassi. Essi, a causa della loro particolare formazione chimica risultano essere particolarmente dannosi per la nostra salute.


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In particolare, essi influiscono negativamente sui livelli di colesterolo totale presenti nel nostro corpo e aumentano il rischio di ostruzione delle arterie.

Al contrario, invece, il consumo delle giuste quantità di grassi saturi risulta essere particolarmente benefico per la nostra salute. Essi sono presenti in numerosi olii vegetali come quello d’oliva, nell’avocado, nella frutta secca ma anche nel salmone e nel pesce azzurro.

Consumarne una porzione al giorno, infatti, contribuisce all’abbassamento del colesterolo LDL.

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