Molte persone sono convinte di saper cucinare in maniera perfetta la pasta senza sapere che, in realtà, commettono sempre un errore. Ecco di quale errore si tratta e chi è a rivelarlo.
Sono tante le persone che quando cucinano la pasta ignorano un errore che va ad intaccare il risultato finale.
A rivelarlo sono proprio gli chef secondo i quali la maggior parte delle persone cucina la pasta in modo sbagliato.
Ecco i consigli degli esperti per evitare di sbagliare.
Cucinare la pasta: ecco come farlo a regola d’arte
Troppo spesso, quando si cucina la pasta questa si presenta eccessivamente cotta o cruda. Il motivo risiede quasi sicuramente in alcuni errori che la gran parte delle persone ignora.
Prima di cominciare ad elencarli, ricordate che ogni formato di pasta è indicato per un condimento.
Le penne, ad esempio, sono particolarmente consigliate in abbinamento al sugo o alle salse in generale.
Gli spaghetti, invece, sono più appropriati per condimenti come:
- panna;
- parmigiano;
- olio d’oliva.
Ciò detto, un errore molto comune è quello di scolare la pasta e di dimenticarla all’interno dello scolapasta. Questa pratica non fa altro che renderla collosa e, dunque, poco gradevole quando andiamo a mangiarla.
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Un altro sbaglio è quello di gettare via tutta l’acqua di cottura. In realtà, questa è molto importante poiché è in grado di dare un maggiore sapore al condimento. Di conseguenza, toglietene sempre da parte un po’, versandola all’interno del sugo.
Anche quando si cucina il riso si commette l’errore di passarlo sotto il getto d’acqua corrente. Ma in questo modo, non si fa altro che privare il riso della consistenza. Meglio piuttosto lasciarlo all’interno della pentola a stiepidirsi.
Ciò detto, questi sono alcuni dei consigli più comuni che gli chef pluristellati affermano essere il segreto per ottenere una pasta dal sapore e la consistenza impeccabili.
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