La pandemia ha avuto un duro effetto sulle nostre vite ed anche sulle nascite. Ecco cosa è successo e cosa succederà.
Quasi due anni fa il nostro Paese, ma anche tutti il resto del Mondo, è stato colpito dalla pandemia da Covid-19. Le nostre vite sono state stravolte; cambiamenti nel mondo del lavoro, della scuola, della medicina e così via.
La pandemia ha avuto anche un effetto sulle nascite in Italia andando ad accentuare un grave problema che colpisce il nostro Paese ormai da diversi anni.
Pandemia nascite: ecco cosa è successo nel 2020
Non è un mistero che l’Italia sia considerato un paese di “vecchi” in quanto da diversi anni le nascite sono sempre di più in calo. A fare una stima precisa ci pensa l’Istat che ogni anno stila un report nel quale viene mostrata la situazione.
Il bollettino dell’Istat “Natalità e fecondità della popolazione residente 2020” ha evidenziato il record negativo per la natalità.
I dati non sono per niente positivi; nel 2020 è stato stimato che i nuovi nati sono 404.892 e siamo già a -15 mila sul 2019. Il calo (-2,5% nei primi 10 mesi dell’anno) si è accentuato a novembre (-8,3% rispetto allo stesso mese del 2019) e dicembre (-10,7%), mesi in cui si cominciano a contare le nascite concepite all’inizio dell’ondata epidemica.
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Il numero medio di figli per donna scende nel 2020 a 1,24 per il complesso delle residenti, da 1,44 negli anni 2008-2010, anni di massimo relativo della fecondità.
Diminuiscono anche le nascite all’interno del matrimonio che sono quasi meno 20 mili nel 2020 rispetto al 2019 e quasi 204 mila se paragonati al 2008. Questo è dovuto ad una diminuzione dei matrimoni.
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Un altro dato importante è l’età media delle donne che partoriscono che arriva ai 32.2 anni nel 2020. Per quanto quanto riguarda l’età media alla nascita del loro primo figlia si arriva ai 31.4 anni nel 2020; oltre 3 anni in più rispetto al 1995.
Purtroppo questi dati non miglioreranno nel 2021; secondo i dati provvisori di gennaio-settembre le minori nascite sono già 12 mila 500, quasi il doppio di quanto osservato nello stesso periodo del 2020.
