Non la utilizzate prima di un collaudo e di diversi controlli periodici, potrebbe essere molto pericolosa: ecco di cosa stiamo parlando!

Sonia

Casa

Finalmente è arrivato l’inverno e con il freddo che avanza è inevitabile il collaudo di questo elettrodomestico per dare calore alla casa e a se stessi. Ma cosa bisogna fare prima di accenderlo?

Questo elettrodomestico è parte integrante della casa e permette di rimanere al caldo, durante le giornate più fredde e gelide. In pochissimo tempo rende una dimora confortevole, accogliente e crea un clima invernale molto piacevole.

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La manutenzione e il collaudo di questo elemento è indispensabile, per far si che la stufa diventi pericolosa. Ovviamente i controlli avvengono per tutti i tipo di stufe, sia quello con la bombola al gas, sia il camino che la stufa a pellet.

Il collaudo e il controllo dell’elettrodomestico casalingo, bisogna farlo categoricamente. Questo perché dopo mesi in cui non è stato utilizzato potrebbe esserci un accumulo di fuliggine e sporco in eccesso. Se non venisse ripulito dopo l’accensione, potrebbe provocarsi un serio danno all’intero impianto, nonché alla casa, richiedendo un costo maggiore rispetto al controllo periodico.

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Ecco come fare il collaudo delle varie tipologie di stufa!

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Con l’abbassamento delle temperatura di quest’ultimo periodo è importante eseguire il collaudo e la dovuta manutenzione della stufa se non si vuole morire di freddo nella propria casa. Il primo passo è quello di pulire innanzitutto la canna fumaria che è obbligatoria per legge.

Infatti a suo interno si ha un accumulo di fuliggine e detriti dovuto allo stallo della stufa nei mesi primaverili ed estivi. Essi si vanno a solidificare creando un ostruzione della stufa e risulta così difficile accenderla. L’ideale sarebbe quello di affidarsi a una ditta specializzata nel settore anche se il costo sarà comunque non indifferente.

Una volta ripulita del tutto eviterete che le pareti di casa andranno a sporcarsi e a macchiarsi, il secondo passaggio è quello di pulire la camera di combustione, cioè la zona in cui si va a bruciare la legna, esistono su internet molti validi consigli casalinghi che fanno al caso vostro.

Lo stesso vale per le guarnizioni, se usurate vanno cambiate. Non vi resterà che recarvi in un negozio che sia fornito di questo materiale e se ne siete capaci risparmierete ulteriori soldi. Inoltre le guarnizioni interne ed esterne della stufa permettono sicurezza e fanno si che la casa non si riempia di fumo e scintille pericolose.

Fate attenzione anche alle dovute crepe e rotture dei muri e fate anche molta attenzione alla presa d’aria. Esse dovranno essere libere da ogni residuo di combustione e cenere. Se non fosse così si consiglia di consultare un rivenditore attrezzato in modo da spiegarvi e consigliarvi quelle che fanno al coso vostro e al tipo di stufa che avete in casa.

Munitevi e attrezzativi del materiale adatto al vostro elettrodomestico casalingo come trucioli in legno, tronchetti in legno e molto altro ancora. Infine fate sempre molta attenzione ad interpretare i segnali. Così da non ritrovarvi in pericolo o inondare casa di cattivi odori e sporco di ogni genere.

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