Molti non conoscono gli innumerevoli benefici che può donare il curry all’organismo. Ma di cosa si tratta effettivamente e come si può utilizzare?
Il curry è un mix di spezie e il suo nome indiano è masala. Come appena affermato, questa spezie è originaria dell’india e curry si intende una serie di spezie differenti pestate nel mortaio. Questa spezie viene utilizzata non solo in Asia, ma è diffusa anche in tutto il mondo e serve a rendere più speziati i cibi come la carne, il pesce o le verdure.
Il termine anglosassone vuol dire zuppa, salsa e per rendere questa spezia unica nel suo genere si utilizzano il pepe nero, il peperoncino, la noce moscata, il fieno greco e altre spezie ancora. In commercio e nel mondo sono venduti differenti tipologie di curry e tra loro cambia il sapore, il colore e le varie miscele utilizzate.
In Thailandia per esempio si utilizzano prodotti freschi, ottenendo così una pasta molle e utilizzata a uso e piacere, per arricchire e insaporire molteplici pietanze. Infine bisogna dire anche che il curry possiede molteplici proprietà benefiche. Ecco quali!
LEGGI ANCHE: Curcuma: come dimagrire sfruttando le proprietà di questa spezia
Benefici, proprietà e controindicazioni da sapere sul curry!
Il curry è una spezie gustosa oltre che miracolosa. Miracolosa perché al suo interno sono presenti un susseguirsi di spezie come la curcuma, lo zenzero, il coriandolo e loro volta possiedono efficaci benefici.
Questa spezia è un forte antiossidante naturale, in grado di regolarizzare il metabolismo, ridurre e bruciare la percentuale di grasso nel corpo. Il curry in commercio è possibile ritrovarlo non solo sotto forma di polvere.
Ma anche a compressa, infatti molteplici medicinali sono venduti in erboristeria per curare una seria di malanni e patologie fisiche. Essa infatti svolge molteplici azioni come quella antinfiammatoria, previene il tumore all’intestino, rallenta progressivamente la degenerazione nervosa e l’artrite reumatoide.
Inoltre questa spezia allevia l’affaticamento di diversi organi, protegge l’apparato digerente, contrasta le malattie neurodegenerative, il diabete di tipo2 e riduce progressivamente gli attacchi cardiaci.
Il curry è ricco di vitamine del gruppo A, B , E, D e K, sali minerali e sostituisce il sale. Non esistono vere e proprie controindicazioni. Ma si sconsiglia comunque per chi soffre di emorroidi, ulcere, calcoli biliari, cistite o gastrite.
LEGGI ANCHE: Cannella, non solo in cucina: fantastica per altre cose in casa
