L’arnica di montagna è un prodotto naturale che si consiglia di tenere a casa visto che vi potrà servire. Ecco come utilizzarla al meglio!
L’arnica di montagna è una pianta rizomatosa che appartiene alla famiglia delle Composite e di solito cresce spontaneamente, in mezzo alle montagne nelle regioni alpine e appennine. Le zone più consigliate per raccoglierla è il Trentino o sulle Dolomiti.
Questa pianta è definita tabacco della montagna o erba delle cadute. In passato l’arnica veniva essiccata, sminuzzata e utilizzata come tabacco da naso. Viene definita rizomatosa perché il rizoma è il fusto della pianta è ricco di sostanze nutritive e oli essenziali.
Utili per curare vari malanni e impiegati nel campo fitoterapico e venduta maggiormente in erboristeria. Di solito essa si schiude durante i mesi estivi e il suo colore caratteristico e il giallo-arancio. L’ arnica non cresce solo in Italia ma anche in vari paesi freddi del mondo come la Siberia, in nord America o in alcune regioni dell’Europa Centrale.
LEGGI ANCHE: La lavanda non è solo una pianta profumata: i suoi benefici sono pazzeschi!
Come utilizzare l’arnica e quali benefici dona!
L’arnica è utilizzata come rimedio naturale per una serie di malanni fisici, infatti essa dona sollievo immediata fin dalla prima applicazione. Grazie al suo effetto antinfiammatorio, guarisce gli infortuni, lividi, ecchimosi, strappi muscolari ed contusioni.
Adatta per chi pratica sport, per trattare il fuoco di sant’Antonio, inoltre possiede anche proprietà antireumatiche e antiflogistiche. In commercio è possibile acquistarla sotto forma di gel, olio essenziale, tintura madre, granuli, unguento o pomata per uso ovviamente topico.
Adatta sia per i grandi che per i piccoli, consigliata per alleviare il fastidio dovuto ai geloni, sfiamma la pelle e cura l’acne, le punture d’insetto, le labbra screpolate, edemi, emorroidi o foruncoli di ogni genere. Grazie ai vari principi attivi contenuti al suo interno stimola la circolazione ed è in grado di riassorbire i vari lividi presenti sul corpo.
L’arnica non è utilizzata solo nel campo medico, terapeutico oppure omeopatico. Ma è presente anche in una serie di cibi sia dolci che salati, per la produzione dei profumi, nel campo cosmetico e per eliminare la forfora dai capelli.
Si sconsiglia se la cute è lesionata, durante una dermatite in corso, in gravidanza, in fase d’allattamento o assunto oralmente se si ha la pressione alta. Altrimenti potrebbe aumentarla ulteriormente. Lo stesso vale se si soffre di ipertensione, di battito accelerato, intestino irritabile, morbo di Chron, ulcere duodenali e molti altri sintomi ancora.
LEGGI ANCHE: Acido folico, ferro e molto altro: ecco cosa contiene l’erba parassita più irritante che c’è!
