Bonus mobile fino a dicembre 2021 vediamo come rientrarci!

Sabrina

Famiglia

Vediamo quali sono i requisiti per richiedere il bonus mobile valido fino a dicembre 2021.

Bonus mobile fino a dicembre 2021 vediamo come rientrarci!

Quello in esame è un bonus che prevede il 50 per cento delle detrazioni nel caso di chi acquista mobili o elettrodomestici per arredare case che si stanno ristrutturando.

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito a questo bonus.

Bonus mobile: ecco i requisiti per rientrarci

Bonus mobile fino a dicembre 2021 vediamo come rientrarci!

Manca poco alla scadenza del bonus in esame, di conseguenza, è bene sapere come rientrarvi per non restare esclusi dall’agevolazione.

Iniziamo col dire che, essa spetta soltanto in caso di acquisto di mobili nuovi o elettrodomestici di classe energetica che non sia inferiore a quella A+ o superiore.

In particolare ci si riferisce agli elettrodomestici bianchi come:

  • frigoriferi;
  • lavatrici;
  • forni;
  • stufe elettriche;
  • ventilatori elettrici;
  • lavastoviglie.

Tale detrazione, inoltre, è prevista nel caso di una spesa minima di 16 mila euro.

Non solo, come accennato ad inizio articolo, tale bonus si inserisce nell’ottica di una ristrutturazione della propria cassa e, dunque, vincolata alla presenza di lavori di:

  • manutenzione straordinaria;
  • restauro;
  • risanamento conservativo;
  • ristrutturazione edilizia.

Ciò vale anche in caso di operazioni di ripristino o ricostruzione di un determinato a causa di calamità naturali.

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Va detto, inoltre, che nell’ambito delle manutenzioni straordinarie rientrano anche  l’installazione di stufe a pellet come anche di impianti a pompa di calore per climatizzazione sia in estate che in inverno.

Di conseguenza, non sono necessari progetti elaborati di ristrutturazione per poter avere accesso a quest’agevolazione prevista ne caso di acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Tra i documenti da conservare ci sono gli scontrini come anche le fatture che attestano l’eventuale acquisto dei beni dapprima citati. Questi devono contenere il codice fiscale di colui che ha effettuato l’acquisto e, nel caso non fosse presente, è possibile fare riferimento  ai dati della transazione eseguendo il pagamento con il bancomat.

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