Rischio di 3 anni di vita in meno se soffri di questo problema: cosa puoi fare per evitarlo. Tutte le informazioni utili.
L’obesità è diventato un problema diffusissimo nella nostra società e nei Paesi occidentali in genere. Un problema dai costi sanitari e socioeconomici enormi, che va affrontato con investimenti adeguati e politiche mirate. Le persone che soffrono di questa vera e propria malattia cronica possono perdere fino a tre anni di vita, per le patologie conseguenti.
Occorre, dunque, agire subito perché obesità e sovrappeso sono diventati problemi enormi che colpiscono anche un numero elevato di bambini e ragazzi. Gli interventi devono essere dispiegati su più fronti perché l’obesità può avere cause molteplici.
Alla base ci sono senz’altro gli stili di vita scorretti: sovralimentazione, soprattutto di cibi molto calorici con elevati contenuti di grassi, sale e zucchero; scarsa attività fisica, vita sedentaria. L’eccesso di peso, tuttavia, può avere anche cause genetiche, ormonali o essere provocato da disturbi e patologie del metabolismo. Anche i disturbi psicologici possono provocarlo: ansia, depressione, disturbi dell’umore, nervosismo, insonnia e stress possono indurre le persone ad alimentarsi di più.
Occorre dunque intervenire su più fronti, come vanno ripetendo gli esperti.
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Rischi 3 anni di vita in meno se soffri di questo problema: come evitarlo
In Italia, 1 persona su 10 è obesa. Mentre la prevalenza dell’obesità nel nostro Paese è del’11%, un dato inferiore a quello degli altri Paesi europei, anche mediterranei, come la Spagna, dov’è al 16,9%, o la Francia al 15,4%. Come risulta dai dati dell’ultimo “Rapporto sull’obesità in Italia“, a cura dell’Istituto Auxologico italiano.
Si tratta, tuttavia, di un problema in crescita e che riguarda anche un numero sempre preoccupante di bambini e ragazzi. Nell’Unione Europea, è obeso 1 bambino su 8 nella fascia di età tra i 7 e 8 anni. L’Italia ha una prevalenza di obesità in questa fascia di età del 18% e insieme a Spagna, Grecia, Cipro e Malta è tra i Paesi che fanno peggio.
Questo è un dato molto preoccupante, perché l’obesità infantile è all’origine di molte patologie croniche che si manifestano nell’età adulta. Pensiamo ad esempio al diabete e all’ipertensione e alle dislipidemie (alterazioni della componente lipidica del sangue).
Inoltre, più di un terzo dei bambini e la metà degli adolescenti obesi o in sovrappeso rimangono in questa condizione anche da adulti. Nei ragazzi, inoltre, l’obesità causa problemi psicologici e sociali, come bassa autostima, depressione, bullismo e scarso rendimento scolastico. Problemi su problemi.
Per contrastare obesità e sovrappeso i rimedi sono quelli tradizionali come la dieta ipocalorica e l’attività fisica, a cui vanno aggiunte anche visite mediche specialistiche in presenza di patologie correlate e terapia psicologica.
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