Cavolfiore perché va mangiato? Ecco cosa nasconde questo ortaggio buonissimo!

Sonia

Salute e Benessere

Il cavolfiore non è solo un ortaggio buono da mangiare accompagnato a molteplici paste o contorni ma è anche ricco di proprietà e benefici!

Il cavolfiore è originario dell’Europa e viene coltivato e prodotto in tutto il mondo. È un ortaggio comune come i broccoli e i cavoli e viene utilizzato in moltissime case. La sua produzione almeno in Italia avviene tra l’inizio novembre fino alla fine di marzo.

cavolfiore

Appartiene alla famiglia delle Crucifere ed è in grado di resistere a basse temperature, inoltre richiede poca energia per la produzione e poca acqua visto che di per se possiede grandi quantità di quest’ultima.

 

Il cavolfiore è ricco di sali minerali, vitamine di vario tipo (dalla A alla K), proteine, pochi carboidrati e grassi. Un ortaggio salutare per l’organismo, per la pelle, ma soprattutto per il corpo. Se assunto spesso previene le varie contrazioni muscolari, regola il ritmo cardiaco e il sistema nervoso, crampi muscolari e dona energia grazie ai vari processi biochimici.

LEGGI ANCHE: La zucca, l’ortaggio delle feste non solo è buona ma fa bene: tutte le proprietà e i benefici!

I molteplici benefici del cavolfiore!

cavolfiore

Il cavolfiore grazie alle varie molecole presenti all’interno svolge molteplici funzioni come quella detossificante essendo ricco di isotiocinati, enzimi epatici in grado di depurare il fegato e l’intero organismo.

Grazie alle grandi quantità di vitamina C è in grado di contrastare i valori alti dell’anemia e l’assorbimento intestinale del ferro. Essendo una verdura a basso contenuto calorico è utile per chi soffre di sovrappeso.

Utile da integrare in una dieta dimagrante visto che ogni 300 grammi di cavolfiore sono solo 75 calorie e anche ad alto contenuto di fibre, favorevole per chi soffre di stitichezza. Secondo alcuni studi condotti negli anni pare che contrasti l’insorgenza di cellule o molecole carcerogene e mutagene.

Consigliato anche per le ossa o denti essendo ricco di calcio, magnesio e fosforo. Molti non sanno che 300 grammi di cavolfiore equivale a un bicchiere abbondante di latte. Il cavolfiore contiene anche grandi percentuali di fibre come accennato pocanzi.

Quindi è utile anche per regolarizzare i livelli di glicemia nel sangue, rallentando l’assorbimento di zuccheri nel sangue. Un ortaggio utile non solo per chi è vegano ma anche per chi soffre di ipertensione o di diabete.

Grazie al potassio invece riduce i livelli di pressione arteriosa, il processo di invecchiamento cellulare e della pelle grazie alle vitamine del gruppo A e C.

LEGGI ANCHE: Non sempre fa bene il cavolfiore, ecco gli effetti collaterali che non conoscevamo

cavolfiore

Impostazioni privacy