Non sempre fa bene il cavolfiore, ecco gli effetti collaterali che non conoscevamo

Sabrina

Salute e Benessere

Come molti di voi già sapranno, il cavolfiore vanta indiscutibili proprietà benefiche che lo rendono uno degli ortaggi più salutari. È vero anche, però, che può presentare alcuni effetti collaterali di cui non conoscevamo l’esistenza.

Il cavolfiore è in grado di fornire i nutrienti fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo, di conseguenza, si consiglia di consumarlo regolarmente.

Senza contare, poi, che si tratta di un alimento che si presta ad una innumerevole varietà di ricette molto gustose che vanno dai primi piatti ai secondi a prelibati contorni.

E’ anche vero, però, che attraverso una serie di studi è stato dimostrato che il cavolfiore può presentare dei possibili effetti collaterali. Scopriamo insieme quali.

Gli effetti collaterali del cavolfiore

Non sempre fa bene il cavolfiore, ecco gli effetti collaterali che non conoscevamo

Gli effetti collaterali sono dovuti anzitutto al fatto che tende a fermentare nell’intestino a causa della presenza di:

  • oligosaccaridi;
  • disaccaridi;
  • monosaccaridi;
  • polioli.

Si tratta di carboidrati che l’intestino fa fatica a digerire causando gonfiore addominale e formazione di gas,

Detto questo, cucinare il cavolfiore può renderlo più digeribile. Il processo di cottura scompone infatti alcuni di quei carboidrati e l’intestino può così lavorare più facilmente, assorbendo ciò di cui ha bisogno.

Oltre a questo, come già molti di voi sapranno questo ortaggio è ricco di vitamina K. Proprio per questo, coloro che assumono medicinali che fluidificano il sangue devono stare molto attenti in quanto questa vitamina interagisce con gli stessi.

Di conseguenza, in questo caso è bene limitarne il consumo per evitare di andare incontro a spiacevoli effetti collaterali.

In linea di massima, dunque, possiamo dire il cavolo è un alimento che fa bene e che va consumato in maniera regolare. L’alimento in esame però è sconsigliato in coloro che presentano problemi intestinali e in coloro che assumono determinati farmaci.

In tutti gli altri casi, non ci sono particolari controindicazioni per vietarne il consumo.

Non sempre fa bene il cavolfiore, ecco gli effetti collaterali che non conoscevamo

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