Amanti dei cachi, la scoperta incredibile: ecco perché dovreste mangiarne a go go!

Sonia

Salute e Benessere

Il cachi è un frutto che ha origine dalla lontana Cina, che poi nel tempo si è diffuso a macchia d’olio in tutto il mondo.

cachi

Di solito la sua raccolta viene tra la stagione autunnale e quella invernale. In base al ceppo cambia il colore e di solito è di un arancio acceso, per poi passare al giallo o al rosso scuro. Il suo sapore è molto dolciastro e la polpa sembra di masticare una gelatina.

In Italia ne esistono moltissimi tipi come quello vaniglia della Campania o il loto della Romagna. Questo strepitoso e benefico frutto viene definito in vari modi, come l’albero delle virtù o della pace.

Della Virtù perché pare che l’albero da cui proviene il cachi eccelle sia per il legno, per le foglie che al frutto stesso. Mentre della pace perché dopo lo scoppio della bomba a Nagasaki, pare che molteplici alberi di cachi siano sopravvissuti allo scoppio.

LEGGI ANCHE: La zucca, l’ortaggio delle feste non solo è buona ma fa bene: tutte le proprietà e i benefici!

cachi

Ecco alcuni significativi benefici che possiedono i cachi o kaki!

Alcune tipologie di cachi sono astringenti, mentre alti sono utili per chi soffre di stipsi o disturbi intestinali, grazie alla quantità considerevole di tannini. Ricchi d’acqua, di zuccheri naturali, di fibre, minerali, vitamine, grassi e proteine.

È un frutto a basso consumo calorico visto che ogni 100 grammi equivale a 70 calorie. Inoltre questo frutto possiede sostanze antiossidanti, utili per lo stato di salute della pelle, dell’organismo, del sistema immunitario, della pressione sanguigna, lo stato cardiaco e quello nervoso.

I minerali al suo interno sono utili per i denti, le ossa e le cellule del corpo. Regolano anche la coagulazione di sangue, prevengono l’osteoporosi, da scottatura della pelle e riduce rischi di malattie cardiache, forme tumorali o cancerogene o patologie croniche.

Si consiglia durante l’esecuzione di una dieta equilibrata o dopo una sessione di attività fisica intensa. Diminuisce i livelli di stanchezza, crampi muscolari e abbassano i livelli di colesterolo nel sangue. Secondo alcuni studi conseguiti negli anni pare che protegga da vari danni agli occhi dovuti alla luce del sole, alla vista, alla cataratta, alla cecità o alla degenerazione maculare.

Questo frutto è utile anche dopo una sbornia dovuta all’assunzione eccessiva d’alcol e in cucina può essere impiegato in moltissimi modi. Viene utilizzato per creare marmellate fatte in casa, per frullati e centrifugati per la colazione.

Ottimo anche per addolcire dei dolci, budini o crostate. inoltre esistono moltissime ricette salate come i risotti o al forno con frutta salata e spezie. Si sconsiglia per chi soffre di diabete, obesità o insulina-resistenza a causa dell’alta quantità di zuccheri.

LEGGI ANCHE: Succo di melograno: perché fa bene alla salute

cachi

Impostazioni privacy