Bisogna tenere sempre sotto controllo i valori del sangue e dei globuli bianchi se non si vuole andare incontro a gravi malattie o patologie!
I globuli bianchi vengono definiti tali perché non solo colorati dall’emoglobina. Una sostanza composta principalmente da ferro e che conferisce al sangue il suo colore rosso acceso.A differenza di quelli rossi le loro percentuali sono inferiori e sono suddivisi in 5 isotopi, in grado di difendere l’organismo da minacce interne che esterne.
I leucociti o globuli bianchi sono cellule del sangue prodotte dal midollo osseo e in minuscole parti anche dalla milza, dalle tonsille e dai linfonodi.
Il loro numero aumenta nel momento in cui ci si ammala e sono gli alleati numero uno dell’organismo. Inoltre sono in grado di scovare, isolare e distruggere germi o virus.
Infatti occorre tenerli sotto controllo eseguendo spesso un esame dell’emocromo completo, visualizzando la dicitura leucociti così da sapere se il suo valore è nella norma.
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Globuli bianchi: ecco quando preoccuparsi e tutto quello che bisogna sapere!
Come già spiegato nel capitolo precedente i globuli bianchi o leucociti sono suddivisi a loro volta da altri tipi come i Monociti, i Linfociti, i Neutrofili, i Basofili e gli Eosinofili. In parole povere sono come dei piccoli soldatini che difendono il sistema immunitario da ogni attacco proveniente da un virus, un fungo o un parassita.
È importante che il valore di riferimento dei linfociti deve oscillare fra i 10.000 e i 10.5000 per ogni microlito di sangue e se questo valore tende a diminuire o salire vuol dire che c’è qualche problema.
Se i globuli bianchi sono alti (leucocitosi), vuol dire che l’organismo sta combattendo contro un infezione che può essere temporanea o cronica a causa di qualche malattia o patologia. I motivi della leucocitosi possono essere svariati come l’anemia, l’assunzione di farmaci, stupefacenti, gravi allergie, malattie infiammatorie o il forte stress.
Nel caso in cui godeste di ottima salute e non riusciste a capire il motivo dei globuli alti è possibile rivolgersi a uno specialista, in modo da valutare insieme il da farsi. Se invece sono bassi è possibile la presenza di infezioni o infiammazioni ai tessuti.
I motivi anche qui possono essere svariati come le infezioni virali, malattie autoimmuni, disturbi congeniti, malattie che portano danni al midollo osseo o carcinomi. Non esistono rimedi naturali o farmaci che ne stabilisca l’origine e la causa.
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