Analisi del sangue: come leggerle correttamente

Valeria B

Salute e Benessere

Analisi del sangue: come leggerle correttamente. Tutto quello che bisogna sapere.

Periodicamente ci sottoponiamo alle analisi del sangue per conoscere il nostro stato di salute. Questo esame, infatti, è fondamentale per verificare i parametri che stabiliscono le nostre condizioni fisiche, accertando i livelli di alcune sostanze nel sangue.

Le analisi del sangue possono essere di diverso tipo in base agli elementi da verificare. Il medico, infatti, può prescrivere differenti esami a seconda di quali condizioni fisiologiche accertare.

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Analisi del sangue: come leggerle correttamente

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Tra gli esami del sangue più comuni, e che sono presenti in quasi tutte le prescrizioni, c’è quello dell’emocromo, che attesta lo stato fondamentale di salute di una persona misurando il livello di globuli bianchi e rossi, dell’ematocrito, dell’emoglobina e di altri parametri.

Il termine emocromo è l’abbreviazione di emocromocitometrico. È chiamato anche emogramma.

Qui vi spieghiamo come leggere i risultati delle analisi dell’emocromo. Non si tratta di consigli medici, ma di informazioni per aiutarvi a capire i valori. Ecco i parametri che stabiliscono il nostro stato di salute e come si leggono.

Parametri dell’emocromo

Globuli rossi (RBC)

I globuli rossi, il cui nome scientifico è eritrociti o emazie, sono le cellule che trasportano l’ossigeno nel sangue, dai polmoni ai tessuti, e una parte dell’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni per l’espulsione fuori dal corpo. Sono dunque fondamentali per la nostra vita. Valori troppo bassi di globuli rossi sono indice di anemia, malnutrizione, emorragie e carenze di ferro e di vitamine B6, B9 e B12. Invece, valori troppo alti segnalano nefropatie, insufficienza respiratoria o gli effetti collaterali di alcuni farmaci.

Valori normali di globuli rossi nel sangue:

  • 5-6 milioni/mm3 nell’uomo
  • 4-5,5 milioni/mm3 nella donna

Globuli bianchi (LUC)

I globuli bianchi o leucociti sono cellule mature della porzione corpuscolata del sangue e la loro funzione è quella di difenderci dagli attacchi esterni: malattie e infezioni. I leucociti neutralizzano gli agenti patogeni, come virus, batteri, miceti, parassiti e copri estranei, che hanno oltrepassato le barriere esterne dell’organismo. Un alto valore dei leucociti nel sangue indica la presenza di una malattia.

I globuli bianchi possono aumentare anche in particolari condizioni, come durante la gravidanza. Mentre valori sotto la norma sono indice di carenza di difese immunitarie (immunodepressione).

Il conteggio normale dei globuli bianchi è tra 4 × 109 / L e 1.1 × 1010 / L. Di solito viene espresso da 4.000 a 11.000 globuli bianchi per microlitro di sangue

Valori normali di globuli bianchi nel sangue:

  • tra i 5.000 e gli 8.000 per mm3 nell’uomo
  • tra i 4.000 e i 7.000 per mm3 nella donna

Ematocrito (HCT)

L’ematocrito indica la percentuale del volume dei globuli rossi nel sangue, la percentuale restante è occupata dal plasma.

Valore normale di ematocrito nel sangue:

  • 42%-52% nell’uomo
  • 37%-47% nella donna

Nei neonati l’ematocrito ha un valore molto alto, mentre si in età avanzata e in gravidanza. I valori diminuiscono negli sportivi. L’aumento dell’ematocrito sopra la norma indica disidratazione, mentre un calo eccessivo è indice di anemie, carenze di vitamine e minerali, cirrosi epatica ed emorragie.

Emoglobina (Hb)

L’emoglobina è una proteina presente nei globuli rossi e che svolge la funzione di trasporto dell’ossigeno nel sangue. Valori sopra la norma indicano eccessiva produzione di globuli rossi, disidratazione e gravi patologie polmonari. Mentre valori troppo bassi indicano carenze di ferro e di vitamine del gruppo B, anemie, emorragie, talassemia e anemia calciforme.

Valori normali di emoglobina:

  • tra i 14 e 18 (g/l) nell’uomo
  • tra i 12 e i 16 nella donna

Piastrine (PLT)

Le piastrine, chiamate anche trombociti, sono frammenti di cellule che hanno la funzione di mediare il processo di emostasi e di coagulazione del sangue. Sono prodotte dal midollo rosso delle ossa e hanno una vita media limitata, vengono distrutte nella milza. Un millimetro cubo di sangue ne contiene in media 300.000.

I valori normali della piastrine vanno da 150.000 a 400.000 per mm³ di sangue e hanno una vita media di 5–9 giorni. I valori di piastrine sono alterati in caso di emorragie, leucemie e circolazione del sangue alterata. Aumentano in presenza di alcuni tumori.

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