Melanzane, gli studi dicono che dobbiamo mangiarle ecco perché

Sabrina

Salute e Benessere

Le melanzane è un alimento molto diffuso che si distingue per le sue numerose proprietà benefiche che la rendono un cibo ideale per l’estate. Scopriamo insieme quali sono e perché gli esperti ne raccomandano il suo consumo.

La melanzana oltre ad essere un alimento che si presta ad una gran quantità di preparazioni dal sapore delizioso, è anche un alimento ideale da consumare soprattutto in estate.

Di seguito vi spieghiamo perché gli esperti consigliano di consumarla in questo periodo dell’anno e quali sono le proprietà che la rendono così benefica per la nostra salute.

Melanzane: perché fanno così bene

Melanzane, gli studi dicono che dobbiamo mangiarle ecco perché

Tanto per cominciare, va detto che quello in esame è un ortaggio ricco di sali minerali contenuti in quantità davvero importanti. Per questo motivo, si presta perfettamente ad essere consumato in state dal momento che aiuta a reintegrare i liquidi espulsi dall’organismo, sudando.

E’ particolarmente indicata nelle persone che soffrono di eccessiva sudorazione, ma non solo. Le sue proprietà antiossidanti rendono l’ortaggio in esame un buon alleato contro una scarsa circolazione del sangue e, nello specifico, i capillari fragili.

Un altro aspetto da non sottovalutare è che la melanzana è un alimento che fornisce un apporto calorico molto basso. Basti pensare, infatti, che 100 grammi di prodotto conferiscono 18 Kcal.

Com’è ovvio, ciò dipende anche dal modo in cui vengono cucinate, di conseguenza, se fritte saranno meno light e ricche di grassi dal momento che tendono ad assorbire molto olio.

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Non tutti sanno, infine, che è proprio il suo colore tipico a conferirgli speciali proprietà.

In particolare, il colore viola è dovuto agli antociani che sono, tra l’altro, preziosi alleati contro l’azione dei radicali liberi. Questi ultimi sono la prima causa dell’invecchiamento delle cellule. Grazie a questi antiossidanti è possibile inibire gli enzimi che determinano l’invecchiamento dei tessuti preservando importanti sostanze come collagene ed elastina.

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