La lavatrice è un elettrodomestico oramai indispensabile che aiuta a ridurre i tempi necessari per lavare gli indumenti e ottenere un bucato impeccabile. Di conseguenza, appare di fondamentale importanza riuscire a risparmiare sulla bolletta, ecco come fare.
In genere, oramai tutti i modelli di lavatrice prevedono la possibilità di programmare il ciclo di lavaggio scegliendo tra la modalità eco e quella rapida.
Si tratta di due tipologie di lavaggio molto diverse che consentono di ottenere risultati differenti. Ecco quali sono i fattori che le caratterizzano.
Lavatrice: lavaggio eco o rapido per risparmiare?
La maggior parte dei modelli di lavatrice consentono di impostare la modalità di lavaggio eco e quella rapida.
Tanto per cominciare, quella ecologica ha una durata che può arrivare ad un massimo di 5 ore, mentre quella rapida per un massimo di mezz’ora.
La maggior parte delle persone, ritiene che in quest’ultimo caso si consuma meno poiché il lavaggio ha una durata più breve, in realtà, così non è.
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Questo perché scegliendo la modalità ecologica, l’elettrodomestico tende a riscaldarsi in maniera più lenta, restando a temperature più basse finendo quindi per risparmiare elettricità e una maggiore quantità di acqua rispetto a un ciclo più breve.
Oltre al risparmio, inoltre, anche i capi ne beneficiano quanto a pulizia dal momento che l’acqua ha più tempo per agire.
Nel caso dei lavaggi rapidi, invece, l’elettrodomestico richiede più acqua e, dunque, tende a surriscaldarsi più velocemente. Per ottenere un risultato uguale, con un programma breve, invece, è necessaria molta più acqua in poco lasso di tempo.
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In poche parole, se volete risparmiare sulla bolletta quando programmate la lavatrice, il consiglio è quello di optare per un ciclo ecologico. Così facendo, infatti, è possibile dimezzare il consumo di energia risetto ad un ciclo di lavaggio più breve.
