In commercio, si possono trovare tante tipologie di repellenti per zanzare ma molto spesso non è facile scegliere la tipologia più adatta alle proprie esigenze.
Quando si acquista un repellente per zanzare è importante valutare gli ingredienti che lo compongono controllandone la concentrazione e i principi attivi.
In base ad ogni esigenza, è possibile scegliere poi tra i vari prodotti in stick, roll-on e così via.
Zanzare: i rimedi più efficaci per allontanarle
Prima di procedere con la scelta del prodotto, è importante valutare gli ingredienti. Tra i principi attivi che si possono trovare in questo tipo di prodotti c’è la citronella ottenuta dalla pianta erbacea Cymbopogon winterianus.
La sua protezione può durare per un massimo di due ore, a seconda della percentuale di concentrazione.
Poi c’è l’icaridina. Si tratta di una sostanza in grado di proteggere dalle punture di zanzare fino a sei ore e che può essere utilizzata anche nei bambini sopra i due anni.
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Veniamo ora ai formati. I repellenti contro questi fastidiosissimi insetti si possono trovare nei modi più disparati.
Nel caso di quelli in spray, ad esempio, si tratta di una soluzione ideale per le famiglie poiché può essere tranquillamente condiviso e per coprire ampie superficie della cute.
Per quanto riguarda le soluzioni in stick e roll on, per questioni di igiene sono sconsigliati per uso familiare. Questi, inoltre, si prestano particolarmente alla copertura di piccole parti del corpo come, ad esempio, caviglie o braccia.
In commercio, esistono anche repellenti in sottoforma di salviettine. Queste si prestano bene ad essere utilizzate quando si è fuori casa poiché sono pratiche e consentono di ritoccare le zone facilmente una volta trascorse svariate ore.
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Si tratta in sostanza di prodotti che riescono a rispondere alle diverse esigenze e che possono essere utilizzati a seconda delle necessità.
