Il diabete così come il colesterolo devono essere tenuti sotto controllo. Per fare ciò camminare risulta essere uno dei metodi più efficaci. Ecco quanto camminare ogni giorno per ottenere miracolosi benefici secondo uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Harvard Medical School.
Quando oltre a soffrire di diabete, si ha un valore alto di colesterolo, il rischio di ammalarsi di gravi patologie cardiovascolari è dietro l’angolo.
La concomitanza di entrambi i disturbi, infatti, può determinare una calcificazione in corrispondenza delle arterie oltre che una graduale riduzione dell’elasticità dei vasi sanguigni.
Per far fronte a questa evenienza, gli esperti hanno condotto uno studio che rivelerebbe gli enormi benefici del camminare su diabete e colesterolo.
Camminare: benefici in caso di diabete e colesterolo
Con il tempo, il nostro corpo tende ad indebolirsi e ad ammalarsi di patologie molto diffuse come, ad esempio, il diabete, il colesterolo alto e l’ipertensione. Si tratta di disturbi che, oltre ad una certa predisposizione genetica e all’avanzare dell’età, sono favoriti da uno stile di vita sbagliato.
Ovviamente, è fondamentale seguire una dieta equilibrata in cui è previsto il consumo bilanciato dei 3 macronutrienti: carboidrati, proteine e grassi.
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Oltre ciò, stando a quanto emerso da uno studio condotto da ricercatori americani camminare aiuta a tenere lontane le patologie del sistema cardiovascolare.
In particolare, è emerso che camminando ogni giorno da i 30 ai 60 minuti al giorno si possono ottenere degli effetti eccezionali. I dati raccolti, infatti, hanno dimostrato che anche praticando un esercizio fisico a bassa intensità è possibile difendere il corpo da gravi malattie. Dall’analisi, in ultimo, è emerso un altro dato positivo che riguarderebbe una riduzione delle patologie croniche con risvolti positivi anche per la sanità pubblica.
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Si tratta, dunque, di uno studio molto importante che non fa altro che confermare i benefici oramai noti del camminare.
