Vaccini anti-Covid: come regolarsi in caso di asma e allergie. Le informazioni utili.
Prosegue la campagna vaccinale in Italia, con quasi 65 milioni di dosi di vaccino somministrate e il 50% della popolazione completamente vaccinata. Con l’introduzione del Green pass obbligatorio in molti luoghi pubblici al chiuso è stata corsa alla prenotazione da parte dei ritardatari. Il numero dei vaccinati italiani è destinato dunque a salire nei prossimi giorni.
Alcune persone, tuttavia, hanno ancora molti dubbi e paure sui vaccini anti-Covid. Temono gli effetti collaterali, soprattutto se soffrono di patologie pregresse o malattie croniche. In condizioni di salute particolari, sarà il medico a consigliare o sconsigliare la vaccinazione. Tuttavia, proprio chi è più fragile ha bisogno di essere protetto dal Covid perché rischia più degli altri gli effetti collaterali gravi.
Cosa accade invece per i disturbi più comuni come asma e allergie? Le persone che ne soffrono possono vaccinarsi senza problemi? Ecco cosa bisogna sapere e come orientarsi. Quelle che seguono non sono indicazioni di carattere medico ma informazioni a carattere generale. Per decidere sulla vaccinazione, se avete un problema di salute, dovete seguire sempre le raccomandazioni del vostro medico curante.
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Vaccini anti-Covid: come regolarsi in caso di asma e allergie
Come spiegano gli esperti, le allergie comuni alle sostanze inalanti, come pollini e acari della polvere, quelle alimentari e da contatto non costituiscono un fattore di rischio per la vaccinazione anti-Covid-19. Dunque ci si può vaccinare in tutta tranquillità.
Anche le persone che soffrono di asma, e seguono una terapia contro le reazioni allergiche, possono vaccinarsi in sicurezza e, naturalmente, devono proseguire la terapia. I pazienti che si sottopongono a vaccinazioni contro le allergie possono vaccinarsi tranquillamente contro il Covid.
Diversa e più complessa è la questione dell’allergia ai farmaci. Se una persona è allergica al principio attivo di un farmaco sarà sufficiente che non assuma quel tipo di farmaco che lo contiene e non avrà problemi a vaccinarsi, né contro il Covid né contro altre malattie. Se invece una persona è allergica a un eccipiente contenuto in un farmaco, in questo caso vanno evitati i farmaci che contengono l’eccipiente. Riguardo alla vaccinazione, invece, bisognerà valutare attentamente con il proprio medico se farla o meno. Dipenderà dalla gravità dell’allergia ma raramente è stata sconsigliata. Comunque, le reazioni allergiche gravi alla vaccinazione sono molto rare. Sarà sufficiente vaccinare il paziente in ospedale.
Coloro che hanno avuto reazioni allergiche gravi ai farmaci senza che ne sia stata trovata la causa dovranno sottoporsi a una valutazione allergologica prima di sottoporsi la vaccino anti-Covid-19.
Tutte le domande e le risposte sulla vaccinazione sono sul sito dell’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco: www.aifa.gov.it/domande-e-risposte-su-vaccini-covid-19
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