Il cocco: fa ingrassare davvero o è solo una diceria popolare?

Sonia

Curiosità

Spesso ci si domanda se il cocco fa bene o se fa ingrassare davvero! Il cocco è un frutto esotico, simbolo dell’estate.

Proveniente dalla palma da cocco, una pianta tropicale che genera noci all’interno del frutto, nella quale è compresa la polpa dal sapore fresco ma delicato. Si può mangiare fresco, se ne può bere il succo e si possono ricavare oli, burri o farine.

Il cocco contiene i seguenti valori nutrizionali:

  • 360 calorie per 100 grammi di frutta;
  • 35% di grassi;
  • 50% di acqua;
  • 9% di carboidrati;
  • 4 % di proteine;
  • 12% di fibre;
  • sali minerali come: calcio, magnesio, ferro, potassio e fosforo.

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Quali sono i benefici? Fa davvero ingrassare?

frutta

I benefici del cocco sono molteplici. Ecco cosa bisogna sapere:

  1. Può essere utilizzato durante una dieta ipocalorica.
  2. Contiene molte fibre fondamentali per la regolarità del nostro intestino. Importante per il sistema cardiovascolare e gestisce al meglio la glicemia, elemento importante per il controllo del peso. Le fibre al suo interno, donano sazietà immediata, in modo da non avere durante il giorno, attacchi frequenti di fame nervosa.
  3. Contiene grosse quantità di acqua, garantendo una corretta idratazione: grazie a questo fattore, aiuta anche a mantenere bilanciato l’equilibrio idrosalino nell’organismo, eliminando i liquidi in eccesso e riducendo la ritenzione idrica.
  4. Un’altra fonte principale è la presenza degli acidi grassi. Dona benefici al metabolismo, converte i corpi chetonici in energia, in modo da non trasformarli in veri e propri grassi: in quel caso li sarebbe dannoso per il vostro corpo facendovi ingrassare. Si può affermare che il cocco non fa ingrassare se assunto nelle giuste quantità, senza esagerare.
  5. Se si segue una dieta dimagrante, può essere assunto come sostituto di pasti come gli spuntini, dolcetto spezza fame o la colazione ( 50 grammi non tutti i giorni). Se invece si segue una dieta accompagnata ad attività fisica ad alta intensità, può essere utilizzata in post allenamento, per reintegrare le energia e i sali minerali persi durante il forte sforzo.

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 Quali tipologie di cocco fanno ingrassare?

esotico

Il cocco ha vari benefici, ma anche molte controindicazioni visto che se assunto in determinati modi può far ingrassare.

Un tipo di cocco è quello disidratato, utilizzato in molti dolci o per guarnire budini e porridge. La sua conformazione calorica è diversa, essendo essiccato e facendo parte della famiglia della frutta secca, contiene il doppio delle calorie di quello fresco. Se assunto in grande quantità, può far ingrassare ( 670 calorie ogni 100 grammi).

La farina di cocco è quella più calorica rispetto alla frutta secca e il cocco appena aperto. Viene utilizzata da molti vegani, vegetariani, celiaci nei dolci: si sostituisce alla farina 00 e a contatto con vari liquidi. A causa degli ingredienti, il volume, i grassi e i zuccheri aumentano notevolmente a causa dell’apporto calorico.

Non contiene glutine, è ricca di fibre e ha un indice glicemico basso. La farina di cocco, può essere utilizzata anche dai diabetici e viene integrata in molte diete e visto che è di per se dolce, non va aggiunto ulteriore zucchero.

Per ottenere un impasto omogeneo durante la preparazione, occorre aggiungere la stessa quantità di acqua. Tenderà l’impasto ad assorbire molti liquidi, a differenza di una farina normale. Si consiglia quindi, di far riposare il composto 10 minuti prima di continuare la preparazione.

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