Saldi estivi 2021: fate attenzione alle fregature!

Valeria B

Influencer - Esperti

Saldi estivi 2021: attenzione alle fregature! Come non farsi imbrogliare durante le svendite di fine stagione.

Il 3 luglio partono ufficialmente i saldi estivi in tutta Italia, alcune Regioni hanno già anticipato, altre posticiperanno i saldi. La maggior parte, tuttavia, sarà proprio sabato 3 luglio.

Le famiglie italiane si stanno preparando ad acquistare prodotti a prezzi scontati, soprattutto abbigliamento e accessori. Prima di mettere mano al portafoglio, però, ci sono alcuni alcuni accorgimenti da seguire per evitare le fregature. Ecco tutto quello che dovete sapere.

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Saldi estivi 2021: fate attenzione

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Finalmente partono i saldi estivi 2021 e per molti italiani questo sarà un weekend da dedicare agli acquisti. La data ufficiale è sabato 3 luglio, con qualche variazione al calendario delle singole Regioni.

Come per ogni vendita in saldo, dovete fare molta attenzione ai prodotti che acquistate e al loro prezzo per evitare sorprese spiacevoli o vere e proprie fregature!

Ricordiamo che i prodotti in saldo hanno carattere stagionale. Quelli che durano più stagioni non vengono scontati. Per questo motivo la merce in saldo deve essere separata da quella non in saldo, in modo che il cliente possa individuarla subito.

Proprio perché si tratta di prodotti di fine stagione, dovete fare molta attenzione che non vi vengano rifilati i fondi di magazzino, tirati fuori per i saldi e che altrimenti sarebbero riamasti invenduti. In caso di abbigliamento, fate attenzione alla moda di quest’anno.

Inoltre, per capire bene quanto i prodotti siano scontati, è consigliabile fare un giro per i negozi prima dei saldi, in modo da confrontare i prezzi prima e dopo.

I prodotti scontati devono avere obbligatoriamente il cartellino con il prezzo. Sul cartellino deve essere riportato il prezzo originario, lo sconto applicato e il prezzo finale, risultato dell’applicazione dello sconto.

Cambi, prove e confronti

Vi ricordiamo che il commerciante non è obbligato a cambiare il capo di abbigliamento che avete acquistato. Se cambiate idea dovete tenerlo, pertanto, pensate molto bene a quello che acquistate. In alcuni casi, tuttavia, alcuni negozianti consentono il cambio, la scelta è a loro discrezione. Invece, il cambio è obbligatorio se il prodotto acquistato è difettoso o danneggiato oppure non conforme. Potete anche scegliere la riparazione, che sarà a carico del venditore. Se la riparazione o il cambio non fossero possibili avete diritto di farvi rimborsare. In ogni caso dovrete riportare il capo acquistato in negozio entro la fine dei saldi.

Comunque, per evitare brutte sorprese a casa, controllate bene il capo di abbigliamento prima di acquistarlo.

I negozianti non sono obbligati a farvi provare i capi di abbigliamento, ma ormai lo consentono tutti. Anche perché sarebbe molto difficile scegliere l’acquisto di un vestito se prima non potete controllare come vi sta. Pertanto diffidate dei negozianti che non consentono la prova. Così come di quelli che non mostrano la merce scontata in vetrina.

Per essere sicuri, andate nei negozi che già conoscete. In ogni caso non fermatevi a uno solo. Prima fate un giro di diversi negozi per confrontare i prezzi, i capi in svendita e gli sconti applicati.

Ricordiamo che i pagamenti con bancomat o carte di credito devono essere accettati.

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