Stendere il bucato: le regole da conoscere in città

Valeria B

Casa

Come stendere il bucato: le regole in città da conoscere. Tutto quello che dovete sapere.

Appendere i panni appena lavati al filo del bucato o nello stendino è il gesto più naturale che facciamo tutti i giorni, o quasi. Bisogna fare molta attenzione, però, quando siamo in città. Perché diversi regolamenti comunale vietano di stendere i panni fuori dalla finestra di casa e anche sullo stendino in balcone, anche quando il balcone è schermato e dalla strada il bucato non si nota.

In caso di violazione di queste norme si rischiano sanzioni anche belle salate. Prima di stendere il bucato, pertanto, dovete conoscere le norme locali. Inoltre, anche se non ci sono divieti nel comune dove risiedete, particolari limitazioni possono essere previste dal regolamento condominiale del vostro palazzo o complesso residenziale. Ecco tutto quello che dovete sapere.

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Stendere il bucato: le regole in città

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Prima di stendere il bucato alla finestra, appendendo con le mollette vestiti e biancheria, oppure sullo stendino sul balcone, dobbiamo conoscere bene sia il regolamento del condominio in cui abitiamo, se abitiamo in un palazzo o in un residence. In ogni caso, condominio o no, è molto importante conoscere anche il regolamento del comune di residenza, perché non sono pochi i comuni italiani che vietano di stendere i panni fuori dalla finestra di casa per motivi di decoro.

Alcuni comuni vietano non solo i panni che penzolano dalle finestre affacciate sulle vie dei centri storici, o dai fili tirati tra un palazzo e l’altro (come si vede in molte immagini dell’Italia più popolare, anche da cartolina), ma anche il bucato steso su un discreto stendino appoggiato su un balcone, anche quando il balcone è coperto o schermato e non si nota dalla strada. Città che vai, regolamento che trovi.

Alle volte il stendere il bucato alla finestra o sul balcone di casa può essere vietato in modo assoluto, altre volte, invece, può essere consentito a certe condizioni, rispettando alcune modalità e in certi orari della giornata. Solitamente, sono i panni appesi a un filo alla finestra ad essere vietati in gran parte delle città, proprio per motivi di decoro. A meno che il bucato steso lungo la via non sia un tratto caratteristico di alcuni centri popolari e allora è consentito.

Alcuni comuni, invece, sono più flessibili riguardo allo stendino sul balcone, che è consentito purché il balcone sia schermato o si affacci su una strada secondaria. Dunque, niente centri storici.

Regole di buon vicinato

Infine, anche se non sono presenti divieti, né comunali né condominiali, di stendere il bucato alla finestra, si devono comunque rispettare le regole di buon vicinato. Dunque, non potremo stendere un lungo lenzuolo fuori dalla finestra fino a coprire quella del vicino che sta sotto di noi. Dovremo piegare il lenzuolo per non dare fastidio. Così come non si può far gocciolare il bucato, fino a bagnare il davanzale o il balcone sempre del vicino che sta sotto di noi.

Queste regole sono state fissate da alcune sentenze a seguito di liti tra vicini. La Corte di Cassazione, per esempio, ha stabilito che anche in mancanza di regolamento, i panni sul balcone vanno stesi in modo da non gocciolare sul balcone dei vicini di sotto. Una regola di rispetto.

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