Odore di muffa nel bucato: come prevenirlo in modo efficace. Tutto quello che bisogna sapere.
Fare il bucato può essere una mezza scocciatura. Dover separare abiti e biancheria di diverso materiale e di diverso colore, fare attenzione a non mischiare la lana con i sintetici, tenere separati colori chiari e scuri, fare attenzione ai programmi e alle temperature.
Quando abbiamo fatto tutto questo lavoro, però, non c’è migliore soddisfazione di annusare il nostro bucato bello fresco e pulito, profumato dall’ammorbidente. Non sempre è così, purtroppo. Una brutta sorpresa può aspettarci dietro l’angolo quando tiriamo fuori il bucato dalla lavatrice e, invece di essere profumato, puzza di muffa! Questa sgradevole circostanza può dipendere da diversi fattori. Proviamo a capire quali e come intervenire.
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Odore di muffa nel bucato: come prevenirlo
Quando il bucato appena lavato invece di profumare ha un cattivo odore stantio, come di muffa, esistono alcune spiegazioni a questo inconveniente.
Bucato lasciato in lavatrice. La prima è anche la più semplice: avete dimenticato i panni dentro al cestello della lavatrice. Solo dopo molte ore vi siete ricordati di tirarli fuori. Nel frattempo, l’umidità ha fatto il suo lavoro impregnando abiti e biancheria e lasciando il cattivo odore. Il rimedio, in questo caso, è semplice: appena la lavatrice ha finito il lavaggio tirate fuori il bucato e mettetelo subito ad asciugare all’aria aperta, preferibilmente al sole se non ci sono capi colorati o che potrebbero rovinarsi sotto i raggi solari.
Cattiva manutenzione della lavatrice. Alle volte il problema non è il bucato o voi che ve lo siete dimenticato, ma le condizioni della lavatrice. Una scarsa manutenzione, il calcare o alcune parti usurate possono causare un cattivo odore di muffa. In questo caso fate un lavaggio a vuoto con un prodotto specifico e a temperatura elevata. Molto utile è l’aceto di vino bianco che disinfetta e toglie i cattivi odori. Potrebbe essere necessario anche passare un panno imbevuto di candeggina all’interno del cestello e sulle guarnizioni, così come è importante svuotare bene la vaschetta del detersivo per rimuovere tracce e residui, lavarla e sciacquarla bene. Anche in questo caso usate aceto bianco o candeggina. In caso di problema persistente chiamate in tecnico.
Abiti molto sporchi. Può capitare che il bucato abbia un cattivo odore di muffa perché gli abiti messi in lavatrice erano molto sporchi e impregnati di sudore e non li avete lavati subito. Questo ha fatto sì che sporco e batteri penetrassero in profondità nelle fibre, rendendo più difficile la loro eliminazione. Potrebbe essere necessario un nuovo lavaggio per eliminare il cattivo odore. In questo caso, usate per il lavaggio la temperatura più alta consentita per il tipo di capi e un detersivo più forte. Può essere utile aggiungere un additivo igienizzante o antibatterico. Un consiglio è quello di aggiungere un cucchiaio di aceto bianco al detersivo.
Detersivo di cattiva qualità. È un caso più raro, ma potrebbe essere che il vostro bucato appena lavato odori di muffa perché avete usato un detersivo di cattiva qualità, poco efficace o dal cattivo odore a sua volta. In questo caso cambiate il detersivo e ripetete il lavaggio e se necessario seguite i suggerimenti qui sopra.
In ogni caso, per prevenire l’odore di muffa da bucato, toglietelo dalla lavatrice appena lavato e mettetelo ad stendere all’aria aperta, in un luogo ventilato e soleggiato, in modo che asciughi in breve tempo. Per questo è sconsigliato fare il bucato nei giorni di pioggia, per evitare di dover stenderlo in una giornata umida, anche in casa o sotto una tettoia all’aperto. Se il bucato puzza molto, potete aggiungere al lavaggio un prodotto specifico o dell’aceto bianco.
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