Come coltivare i limoni in casa: i consigli per un risultato ideale. I consigli pratici.
Ci avvinciamo all’estate e uno dei frutti che più useremo a tavola, come condimento per le pietanze e succo da bere, è il limone.
Gli alberi ricchi di questo frutto ci regalano tutta la bellezza delle vegetazione mediterranea. Al Sud, sotto il solleone e il cielo azzurro, i limoni sono ancora più belli.
Questi agrumi sono un alimento fondamentale della nostra alimentazione e un rimedio molto utile in casa, per pulire, smacchiare e disinfettare praticamente ogni cosa. E se decidessimo di coltivarli? Possiamo farlo sia in giardino che in vaso. Ci vorranno impegno e pazienza, ma non è un’operazione impossibile. Di seguito vi lasciamo qualche consiglio su come fare.
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Coltivare i limoni in casa: in giardino e in vaso
Coltivare limoni in casa vi darà sia i preziosi frutti sia delle belle piante ornamentali. Gli alberi, piccoli o grandi, di limone sono sempre belli e fanno festa. Il vantaggio è che si possono coltivare in giardino, a terra, e in vaso, in questo caso con piante più piccole.
La coltivazione dei limoni è piuttosto complessa e occorre prestare molte cure affinché la pianta produca i frutti. Il limone vuole il clima mite e non tollera le gelate. Per questo motivo bisogna fare attenzione al luogo dove se si vuole coltivarlo.
L’albero a terra, infatti, cresce solo nelle zone di clima mite, dunque al Sud Italia e in alcune zone riparate del Centro. Nel resto d’Italia, soprattutto al Nord, andrà coltivato in vaso e poi collocato in apposite serre durante l’inverno. Nelle zone del Centro Italia, la pianta di limone va tenuta in un luogo riparato dal freddo e dal vento, soleggiata ed esposta a Sud. Durante l’inverno va protetta con appositi teli.
Coltivazione a terra
In genere le piante di limone possono essere coltivate a terra, dunque anche in giardino, nelle zone del Centro-Sud Italia, da Roma in giù. L’albero di limone può raggiungere fino ai 5 metri di altezza e ai 4 di larghezza della chioma. Produce fiori bianchi profumatissimi, le zagare, e l’esperidio, che è il frutto o bacca. Il frutto può avere una forma allungata o tonda, con più o meno semi. Dipende dalle varietà.
L’albero di limoni vuole il clima mite, ma non eccessivamente caldo, teme il freddo e purtroppo muore a temperature sotto zero. Va coltivato in un luogo molto soleggiato e al riparo dal vento. Per crescere ha bisogno di terreno fertile e profondo. Da evitare la terra salmastra che può rovinarlo. Così come non deve essere salmastra nemmeno l’acqua di irrigazione. Quando viene piantato, l’albero di limoni ha bisogno di una quantità abbondante di concime, che poi potrà essere dimezzata nelle applicazioni successive, in autunno e dopo la fioritura di primavera. L’albero di limoni va potato in inverno. Nel primo anno di coltivazione la pianta ha bisogno di molta acqua, poi va data regolarmente ogni settimana in primavera ed estate.
Coltivazione in vaso
La pianta di limone va coltivata in vaso al Centro e al Nord Italia e ha bisogno di un vaso profondo, le cui dimensioni cambieranno a seconda dell’altezza della pianta. Va usato terriccio indicato per gli agrumi, avendo attenzione di collocare sul fondo del vaso dell’argilla espansa per mantenere un buon drenaggio nell’acqua. Anche in vaso, la pianta di limone va innaffiata in modo regolare tra primavera ed estate. Per il resto valgono le stesse regole per l’albero coltivato a terra.
Ricordatevi di proteggere le piante di limone dai parassiti come la cocciniglia e il ragnetto rosso, che sono più frequenti nelle piante coltivate in vaso.
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