Limoni spremuti: come riciclarli in modo pratico per nuovi utilizzi.
Il detto non si butta via niente del maiale vale anche per il limone. Non si getta mai un limone, nemmeno dopo averlo spremuto tutto senza lasciare più alcuna goccia di succo. Infatti, la scorza di questo prezioso frutto può tornarci utile per mille altri usi. Dalla pulizia della casa ala bellezza.
Il limone ha infiniti usi e infinite proprietà. Perché dunque gettare via un limone anche consumato quando può comunque tornarci utile? Ecco i suggerimenti per utilizzarlo fino in fondo e al meglio. Resterete sorpresi.
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Limoni spremuti: ecco come riciclarli in modo utile
Il detto spremuto come un limone non è casuale, si dice di una persona sfruttata o affaticata fino all’esaurimento. In effetti quando si usa il succo o la polpa di limone in cucina, per la cura del corpo o per le pulizie lo si usa fino a consumarlo tutto.
Il limone è un agrume preziosissimo, ricco di vitamina C e antiossidanti. Svolge un’azione disinfettante, antisettica, battericida, stimola la circolazione sanguigna, abbassa la pressione arteriosa e anche la glicemia. È un potente antinfiammatorio ed è molto utile nella cura del raffreddore e dell’influenza, aiuta a curare reumatismi e artrite.
Questi sono i benefici per la salute umana, poi ci sono gli innumerevoli usi per pulire, disinfettare e profumare la casa. Il limone è un efficace metodo naturale di pulizia.
Tutti benefici che sono presenti anche nelle bucce di limone. Ecco perché non dobbiamo buttare via un limone completamente spremuto, di cui non è rimasta più traccia di succo e polpa. Anche la scorza, infatti, ha molte proprietà.
Forse non lo sapevate ma l’albedo, la parte interna bianca della scorza del limone aiuta sbiancare i denti. Sfregatela sulla superficie dei denti per sbiancarli e lucidarli, aiuta anche ad eliminare le macchie. Attenzione, tuttavia, a non compiere questa operazione troppo di frequente, perché l’acido del limone è molto corrosivo e alla lunga danneggia i vostri denti.
Sempre l’albedo del limone può aiutare a rimuovere le macchie della pelle. Basta strofinarlo per schiarire la nostra pelle e rimuovere alcun macchie antiestetiche come quelle lasciate dal sole. Dopo aver sfregato la parte interna della buccia di limone sulla pelle lasciate agire per qualche minuto e poi sciacquate via tutto. Questa operazione va fatta alla fine dell’estate per rimuovere la pelle da cellule morte e macchie, appunto, e alla sera perché dopo bisogna evitare di esporsi alla luce del sole.
Come il succo di limone, anche l’albedo è indicato per le pulizie di casa. Questa parte della buccia del limone è molto indicata nella pulizia dei taglieri di legno. Sfregate l’albedo sui taglieri e per un risultato ancora migliore potete usare del sale grosso.
Potete usare la buccia interna del limone anche per pulire il lavello della cucina, per eliminare lo sporco più profondo e soprattutto i cattivi odori. In questo caso può essere utile versare prima un po’ di bicarbonato di sodio. Sfregate la buccia del limone anche per togliere le macchie di unto dagli abiti.
Infine, l’albedo si può anche mangiare perché è ricco di fibre, flavonoidi e antiossidanti. Superate il sapore amarognolo e riceverete benefici all’intestino, alla circolazione venosa e contro l’invecchiamento delle cellule.
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