A molti sarà capitato di chiedersi come e perchè i girasoli si girano verso il Sole. Scopriamo qual è la risposta della scienza al fenomeno dell’eliotropismo.
Il fenomeno che vede i girasoli girarsi verso il Sole si chiama eliotropismo. In particolare, questo vede i girasoli rivolgersi ad est durante la mattina e ad ovest durante il tramonto, rientrando poi nella posizione di partenza durante la notte.
Scopriamo insieme cosa è emerso dagli studi degli esperti su questo curioso fenomeno.
Come funziona il fenomeno dell’eliotropismo: a cosa è dovuto?
Secondo uno studio condotto da un team di biologi delle piante dell’Università della California, i movimenti dei girasoli sono dovuti a 2 fattori:
- un orologio biologico interno;
- una naturale capacità di capire la direzione di provenienza della luce.
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A tale conclusione sono arrivati analizzando dei gruppi di girasole e il loro stelo. Ebbene, dall’analisi è emerso che i fattori citati poc’anzi erano attivi alternativamente, in determinate ore del giorno e della notte.
Entrambi i fattori, tra l’altro, determinano l’attivarsi di geni che quando percepiscono la luce stimolano la crescita dei girasoli, prima da un lato e dopo anche dall’altro.
Tornando allo studio, alcuni girasoli sono stati privati della luce solare e la loro crescita è stata registrata al di sotto di circa il 10 % rispetto a quelli cresciuti naturalmente.
Ma, come già accennato, la luce del Sole non è l’unico aspetto che determina la crescita del fiore. A determinare i movimenti, infatti, è anche un orologio interno che spinge i girasoli a crescere, ad Oriente, durante la mattina, e ad Occidente, durante la notte.
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Ad ogni modo, non si riesce ancora a spiegare come fanno i fiori ormai cresciuti, e quindi adulti, a combinare percezione della luce, orologio interno e crescita prima ad est e poi ad ovest.
