Ora solare 2021: quando spostare le lancette. Tutto quello che bisogna sapere.
Ci siamo, manca poco al cambio dell’ora, con il passaggio dall’ora legale estiva a quella solare invernale. I pomeriggi si accorciano ma le mattine, almeno per le prime settimane, tornano illuminate dal sole. Ecco quando spostare le lancette.
Fortunatamente, il cambio avviene durante il weekend, senza disturbare troppo il sonno della maggior parte delle persone, che lavora durante la settimana. Anzi, con il ritorno all’ora solare possiamo dormire un’ora in più. Perché le lancette dell’orologio vengono spostate un’ora indietro.
Come da consuetudine, il ritorno all’ora solare avviene a fine ottobre e il passaggio quest’anno sarà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre. Di seguito tutto quello che dovete sapere.
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Ora solare 2021: quando spostare le lancette
Manca meno di una settimana al cambio stagionale dell’ora e al ritorno all’ora solare. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre alle 3 del mattino dovremo riportare indietro di un’ora le lancette dell’orologio.
Naturalmente l’orario tra le 3 e le 2 di notte, nelle prime ore del nuovo giorno, è quello convenzionale per il cambio dell’ora degli orologi e l’aggiornamento dell’orario dei mezzi di trasporto. Noi non siamo obbligati a svegliarci a quell’ora, è sufficiente aggiornare i nostri orologi prima di andare a dormire oppure quando ci alziamo la mattina seguente, essendo una domenica. Nella stragrande maggioranza dei casi non serve neppure questo, perché tutti i nostri orologi digitali, su smartphone, tablet e computer si aggiornano in automatico.
Le lancette da spostare sono ormai solo un’indicazione simbolica del cambio dell’ora, comunque efficace. Ricordiamoci che in autunno, con il ritorno all’ora solare, le lancette vanno spostate indietro, per recuperare l’ora che abbiamo invece perso in primavera, con l’introduzione dell’ora legale.
L’orario estivo è utile per avere più luce al pomeriggio e sera, specialmente in estate quando l’alba sarebbe troppo presto rispetto a quando ci svegliamo di solito, mentre un’ora di luce in più è più utile alla sera. In autunno inverno, invece, poiché il sole tramonta già dal pomeriggio, è preferibile avere un’ora di luce in più al mattino, con l’orario solare normale, altrimenti l’alba sarebbe troppo tardi al mattino.
La questione del cambio dell’ora
Un compromesso sul quale, tuttavia, non tutti in Europa sono più d’accordo. In sede di Unione Europea, infatti, i Paesi nordici hanno chiesto l’abolizione del cambio dell’ora. Mentre quelli del Sud Europa, come l’Italia, vorrebbero lasciare tutto com’è con l’ora legale in estate e quella solare in inverno e il cambio in primavera e in autunno.
In base a una risoluzione del Parlamento europeo del 2019, il cambio dell’ora dovrebbe essere abolito nella UE e i vari Paesi europei dovranno scegliere se tenere l’ora solare o quella legale, per tutto l’anno. Il 2021 dovrebbe essere l’ultimo anno di cambio. Vedremo come andrà a finire.
Nel frattempo, con lo spostamento di orario nella notte tra sabato e domenica potremo dormire un’ora in più domenica mattina o comunque avere un’ora in più di tempo durante la giornata.
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