Bollette spaventose, arriva il credito d’imposta, come beneficiare entro novembre

Sabrina

Influencer - Esperti

Contro le bollette spaventoso arriva il credito d’imposta di cui si potrà beneficiare entro novembre. Ecco tutto quello che c’è da sapere su come ottenerlo.

La crisi energetica ha determinato un rialzo delle bollette senza precedenti non a caso possiamo tranquillamente affermare che sono diventate spaventose. Chiaramente a farne le maggiori spese sono le famiglie che già versavano in condizioni economiche precarie. L’inflazione poi non gioca a favore facendo registrare un + 9,1 per cento nel mese di agosto.

Bollette spaventose, arriva il credito d'imposta, come beneficiare entro novembre

Il Governo è consapevole delle enormi difficoltà a cui sta costringendo a far fronte la crisi energetica tant’è che ha previsto la possibilità di accedere ad un credito di imposta. A tal proposito, può essere utile sapere quali sono i requisiti per accedervi e soprattutto cosa bisogna fare per ottenerlo.

Bollette spaventose: ecco a chi è rivolto il credito d’imposta

Bollette spaventose, arriva il credito d'imposta, come beneficiare entro novembre

Mediante il Decreto Aiuti ter, il Governo ha deciso di fornire un aiuto concreto alle famiglie e alle imprese in difficoltà prevedendo un credito d’imposta. Questo è rivolto alle imprese che utilizzano ingenti quantità di gas ed energia. Le predette imprese però, per poter avere accesso alla misura, saranno tenute a dimostrare che le bollette di luce e gas ricevute hanno subito un rincaro maggiore del 30% durante i mesi di ottobre e novembre di quest’anno rispetto a quelli registrati nel 2019.

In ogni caso, va detto che il credito d’imposta in questione è usufruibile mediante il modello F24 e dunque in compensazione. A tal proposito, l’Agenzia delle entrate ha fatto chiarezza anche su quali sono i codici tributo da indicare per i maggiori costi che si sono dovuti sostenere. In particolare, ne sono stati riportati cinque che vanno inseriti all’interno della sezione erario.

In poche parole, con il Decreto Aiuti ter sono state introdotte nuove garanzie da parte di SACE, Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali, in merito ai prestiti concessi per poter procedere con il pagamento delle bollette di luce e gas che sono state emesse durante ottobre, novembre e, infine, dicembre. Di conseguenza, qualora un’impresa dovesse trovarsi in una condizione di sostanziale assenza di liquidità potrebbe fare affidamento alla garanzia offerta da Sace al fine di ottenere finanziamenti a tassi ridotti e prestiti dalle banche.

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