WhatsApp ha cambiato completamente il modo di intendere le chatroom ma anche di spiare alcuni tipi di contatti, ma come possiamo scoprire chi sono coloro che quotidianamente guardano il nostro profilo?
Nel corso degli anni sono state numerose le modifiche messe in atto dal carteggio nell’area di WhatsApp e dirette così agli utenti che le hanno accolte con grandissimo clamore è successo, come avvenuto nel momento in cui è stata fornita la possibilità di non far più vedere il proprio accesso e nemmeno le fatidiche spunte blu che confermano la lettura del messaggio.
Recentemente, è stato annunciato anche l’imminente arrivo di alcune importantissime novità dirette a mantenere la massima privacy da parte degli utenti, I quali però sottovalutano il modo in cui numerosi contatti riescono a spiarci senza che ce ne accorgiamo.
Come scoprire chi ci spia su WhatsApp?
Ebbene sì, nonostante le garanzie che WhatsApp negli anni ha messo in atto per garantire la massima privacy degli utenti, in alcuni casi vari contatti riescono a spiarci senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
Per capire chi sono i contatti a cui facciamo riferimento possiamo mettere in atto un trucchetto veramente molto semplice, e quindi aprire il menu a tendina tramite tre puntini che troviamo in alto a destra su WhatsApp e simulare la creazione di un video. Qui noteremo subito la presenza di alcuni numeri che non sono stati salvati in rubrica, ma che invece hanno conservato il nostro contatto e che possono così vedere alcune cose che ci riguardano principalmente, come ad esempio l’immagine del profilo.
Proteggere la nostra privacy nonostante tutto
Nel momento in cui ci siamo resi conto di essere osservati da contatti che non abbiamo conservato in rubrica, il consiglio è quello di entrare nelle impostazioni e cambiare immediatamente le ultime modifiche effettuate alla privacy del contatto.
In casi come questi, è consigliabile mettere visibili immagini del profilo, stories e altre informazioni solo ed esclusivamente ai contatti che abbiamo provveduto a registrare nella nostra rubrica. Così facendo, riusciremo a garantire maggiormente la cura e la tutela della nostra privacy anche sull’applicazione di WhatsApp.
