Le regole nel mondo del lavoro stanno per cambiare in modo radicale, dal 13 agosto 2022 l’assunzione del personale domestico e non solo deve seguire degli iter ben precisi.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere cambiare notevolmente il mondo del lavoro e, in particolar modo, il campo delle assunzioni da parte delle aziende e anche dei singoli privati. A contribuire in modo notevole in un primo momento era stato anche l’arrivo del Reddito di Cittadinanza, il cui scopo era quello di mettere i cittadini in contatto con varie realtà e fare in modo che questi potessero trovare i giusti impiego che facesse al loro caso, ma un nuovo cambiamento sta per arrivare proprio nel mese più caldo dell’estate.
Recentemente, infatti, sono state rese note le nuove direttive in relazione all’assunzione del personale e che deve seguire degli iter ben precisi per evitare di imbattersi così in pene pecuniarie che potrebbero essere anche onerose.
Assunzioni dipendenti: cosa cambia
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, dal 13 agosto 2022, così come si evince dal Decreto Trasparenza arrivato lo scorso luglio, sono numerose le cose che cambieranno nel campo del lavoro in materia di assunzioni sia per quanto riguarda i dipendenti che anche il personale domestico.
Uno dei cambiamenti più importanti riguarda la presentazione di un documento che deve essere fornito ad un neo dipendente che contiene una comunicazione molto dettagliata su quello che dovrà essere il suo lavoro, il tutto deve essere articolato in ben 17 punti che vanno dalla spiegazione del ruolo, le mansioni da adempiere, orari di lavoro e turni ma anche modalità di recesso del contratto oppure piano di ferie. Il tutto non finisce qui.
La multa salatissima per i datori di lavoro
La specifica che abbiamo appena menzionato, e quindi un documento che contenga in modo espresso, delineato e dettagliato quelle che sono le mansioni alle quali dovrà adempiere il dipendente all’interno di un’azienda o comunque in qualità di lavoratore domestico, e quindi assunto da un privato… potrà fare da sfondo anche ad una multa salatissima che può essere imposta ai datori di lavoro qualora non adempiano a questo specifico scopo.
In particolar modo, i datori di lavoro inadempiente ai nuovi obblighi riguardanti le assunzioni del personale potrà ricevere una sanzione pecuniaria che va dai 250 ai 1.500 euro per lavoratore che non è stato messo in possesso della necessaria documentazione. Dopo un primo avviso ti regolarizzazione della posizione del neo-indipendente, la sanzione viene applicata trascorsi 60 giorni dalla mancata risposta da parte dell’azienda o del singolo che intende assumere del personale.