Lo scandalo della Pizza di Briatore non sussiste, ecco le pizze più care al mondo

Sabrina

Influencer - Esperti

In questi giorni ha tenuto banco lo scandalo della pizza di Briatore che a detta di molti sarebbe troppo costosa. La polemica però non sussiste dal momento che al mondo ci sono pizze molto più costose.

In questi giorni hanno fatto molto discutere le parole di Briatore che ha voluto sottolineare la qualità degli ingredienti utilizzati nel suo locale Crazy Pizza demonizzando invece quella di molti pizzaioli. Secondo l’imprenditore infatti questi vendendo la pizza a 4, 5 euro dimostrano che la loro pizza è realizzata con ingredienti scadenti. Le sue esternazioni hanno inevitabilmente sollevato l’ira di molti professionisti del settore che hanno rivendicato l’assoluta qualità della loro pizza.

Lo scandalo della Pizza di Briatore non sussiste, ecco le pizze più care al mondo

Al di là delle polemiche, va detto che quella dell’imprenditore non risulta essere la pizza più costosa dal momento che al mondo ce ne sono molte altre di costosissime.

Scandalo Pizza Briatore: ecco le pizze più costose al mondo

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Al costo di 108 dollari, ad esempio, a Toronto viene servita una pizza senza glutine e ricoperta per intero di oro e che risulta essere completamente vegana, mentre ad un costo leggermente inferiore di 105 dollari, a Dubai, è possibile assaporare la pizza a base di aragosta e tartufo. In questo caso, peraltro, c’è la particolarità che il pizzaiolo non svela un ingrediente che difatti risulta essere segreto. Con 140 dollari, la nota catena Domino’s Pizza propone la Triple Millefuille. Essa si caratterizza per il bordo ripieno di formaggio e per un triplo strato di peperoncini jalapeno e carciofini.

Il prezzo sale invece a 250 dollari con la pizza realizzata da Gordon Ramsay e guarnita con una purea di cipolla italiana, della pasta al tartufo bianco, mozzarella di bufala, erbe fresche, funghi porcini e pancetta. In Canada, presso lo Steveston Pizza Company viene proposta la Pizza C6 alla cifra di 700 dollari. In particolare, la pizza viene guarnita con un tritato misto di gamberi tigre, ratatouille di aragosta e salmone affumicato, con aggiunta di caviale Osetra e Tartufo bianco d’Alba.

Ad 800 dollari, Nino’s a New York tra le sue offerte propone la pizza con aragosta, uova di salmone e wasabi, mentre Da Margo’s a La Valletta per 2mila dollari è possibile mangiare la Pizza Tartufo bianco d’Alba e oro. Ancora, al Miss Verdun a Montreal, viene venduta alla cifra di oltre 4mila dollari la pizza all’aragosta e scaglie d’oro. La particolarità è data dal fatto che è possibile contattare il pizzaiolo per chiedere di cucinarla a domicilio. Ad un costo leggermente più alto, con 4200 dollari, c’è la pizza Royal di Haggis, a Glasgow. La pizza viene guarnita con del salmone marinato all’interno del cognac, l’aragosta, prosciutto e, infine, aceto balsamico. Infine, alla cifra record di 12 mila euro a Dubai viene servita la pizza rigorosamente soltanto a domicilio con 3 varietà di caviale, aragoste, mozzarella di bufala campana dop e gamberoni.

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