Imparare a scegliere la giusta acqua minerale da bere nel quotidiano è un’azione molto importante che determina anche la qualità di vita nel quotidiano di ognuno di noi. Tale scelta si basa su principi molto importanti, ecco qualche trucchetto per riconoscerli.
La stagione estiva è caratterizzata dall’annuncio degli esperti che invitano la popolazione a bere quanta più acqua possibile, al fine di reintegrare i liquidi persi con le alte temperature considerando anche il fatto che questa è al suo interno contiene una lunga serie di sali minerali che ci metteranno nelle condizioni di poter affrontare così le giornate più afose.
Scegliere l’acqua, comunque sia, è un qualcosa che non deve essere lasciata assolutamente a caso perché non tutti i tipi di acqua vanno bene con l’esigenza personale di ognuno di noi.
Come scegliere la perfetta acqua minerale
La fatidica scelta dell’acqua minerale è rimandata a numerosi fattori che incidono notevolmente sulla qualità di questa, il primo fra tutti riguarda la composizione e la presenza del residuo fisso. In tal caso facciamo riferimento all’accumulo di sali espressi in milligrammi per litro e che possono essere misurati solo dopo aver fatto evaporare l’acqua a 180 gradi.
Una buona acqua da bere nel quotidiano deve avere un basso residuo fisso al fine di risultare quanto più leggera possibile per il sistema metabolico, considerando il fatto che solo il 35% dei minerali inorganici presenti nelle acque sono biodisponibili.
Altri aspetti da non sottovalutare
Sono numerosi gli aspetti da non sottovalutare quando si sceglie l’acqua minerale da portare in casa e quindi in tavola, come appunto un basso indice di durezza che riguarda il contenuto di sali, calcio e di magnesio, i quali a seconda della concentrazione tendono a definire il suo sapore particolarmente dolce.
Altro dettaglio che non deve essere sottovalutato riguarda il contenuto basso contenuto dei nitrati che deve essere, in questo caso facciamo riferimento ad azoto e ossigeno, così come sottolineato anche dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha definito in idrati ingeriti come probabilmente cancerogeni per l’essere umano. Infine, è bene prestate attenzione anche all’acqua frizzante, dato che in questo caso il consiglio è quello di scegliere un tipo di acqua che non abbia scritto nella propria etichetta “con aggiunta di anidrite carbonica”, così facendo potremmo selezionare un tipo di acqua quanto più naturale possibile anche se l’anidride carbonica può essere estratta da sorgenti naturali e quindi non avere una forte base chimica nell’acqua così come invece accade per le bibite dolci gassate.
