Le sigarette al mentolo sono state messe al bando, dopo lo stop in Europa, anche negli Stati Uniti. I motivi della decisione
Tutti conoscono i gravi danni che il fumo di sigaretta porta alla salute dei fumatori. Sono la principale causa della grande diffusione del tumore de polmoni e di quello all’esofago, aumentano notevolmente i rischi di patologie cardiovascolari, e molte altre controindicazioni su moltissimi aspetti diversi, anche insospettabili. Le sigarette sono davvero nocive, nonostante questo per i fumatori è davvero difficile abbandonare la loro pessima abitudine. Le sigarette creano infatti una grande dipendenza. Tutte le sigarette vengono però regolarmente vendute. Tutte, tranne un tipo, che è stato tolto dal mercato.
Le sigarette al mentolo sono infatti state accusate di essere ancora più dannose e di creare ancora più dipendenza di quelle “classiche”. Per questo alcuni paesi, tra cui la maggioranza di quelli europei, ha deciso di toglierle dal mercato. Adesso anche gli Stati Uniti hanno deciso di mettere il freno alla vendita di questa tipologia di sigaretta.
Addio alle sigarette al mentolo, messe al bando anche negli Stati Uniti: i motivi
La Food and Drug Administration ha ufficialmente annunciato la messa al bando delle sigarette al mentolo anche negli Usa, con l’accusa di avere contribuito in modo importante ai decessi legati al fumo. Da oltre un decennio è aperto il dibattito su queste sigarette, che ha visto scendere in campo diversi esperti del settore della salute. Alla fine, pur con ritardo, sono state vani i tentativi delle industrie del tabacco di fermare l’iniziativa.
Le ragioni del provvedimento sono state spiegate dalla Food and Drug Administration “Il mentolo riduce l’irritazione delle vie aeree e l’arsura determinate dal fumo. Per questo, le sigarette al mentolo risultano piacevoli e facili da usare, soprattutto per i giovani” hanno spiegato. L’ente ha stimato che l’eliminazione delle sigarette al mentolo potrebbe portare una riduzione del 15% del numero di fumatori nei prossimi 40 anni
Le sigarette al mentolo, insomma, renderebbero più difficile smettere di fumare e incentiverebbero la dipendenza dal fumo di sigaretta, soprattutto tra i giovani. Questo perché sono meno “forti” rispetto a quelle classiche e, soprattutto all’inizio, possono risultare più gradevoli andando in breve tempo ad innescare un meccanismo di dipendenza. Con questo provvedimento la speranza dell’ente è di ridurre il numero di decessi dovuto al fumo di sigaretta e quello dei neo fumatori.