Casatiello avanzato ecco come inserirlo nella dieta post Pasqua

Sabrina

Salute e Benessere

Se dopo Pasqua vi è avanzato il casatiello, ecco spiegato come evitare sprechi e ritrovare la silhouette inserendolo nella dieta.

Il casatiello è sicuramente una delle ricette napoletane più amate in tutta Italia che solitamente si prepara durante il periodo di Pasqua. Di conseguenza, trascorse le festività, può capitare che ne avanzi un po’.

Casatiello avanzato ecco come inserirlo nella dieta post pasqua

In questo articolo vi spieghiamo come inserire il casatiello avanzato nelle vostra dieta ed evitare sprechi da un lato e ritrovare la forma fisica dall’altro.

Casatiello avanzato: ecco come inserirlo nella dieta post Pasqua

Casatiello avanzato ecco come inserirlo nella dieta post pasqua

Come molti di voi già sapranno il casatiello è una ricetta ricca di ingredienti come, ad esempio, uova e salumi. Di conseguenza, risulta essere piuttosto calorica. Basti pensare, infatti, che per 100 grammi ci sono 390 Kcal. Chiaramente, trattandosi di un alimento piuttosto pesante, nella dieta, va inserito in maniera corretta. Tanto per cominciare, il consiglio è quello di non consumarlo prima di andare a dormire. E’ sconsigliato dunque mangiarlo a cena. In tal caso, infatti, si può finire per soffrire di disturbi del sonno in quanto può favorire acidità di stomaco o reflusso. Meglio quindi consumare questo rustico a pranzo o come spuntino. Essendo molto ricco di proteine, poi, è in grado di rispondere al fabbisogno di uno dei sali minerali più importanti per il nostro organiamo: il fosforo. Senza contare il fatto che è una ricca fonte di ferro contrastando, dunque, eventuali carenze.

E’ chiaro, però, che non bisogna eccedere nelle dosi. Gli esperti, infatti, consigliano di consumare non più di 50 grammi al giorno. In caso contrario, infatti, si possono andare incontro a problemi seri connessi all’eccessivo apporto calorico. Oltre al sovrappeso, ad esempio, si possono riscontrare problemi di colesterolo. La ricetta in esame può incidere in maniera negativa sui livelli di glicemia andando a peggiorare il quadro clinico relativo al diabete mellito di tipo 2.

Questo accade a causa della presenza abbondante di salumi e formaggi ma anche di sale. Proprio questo condimento, peraltro, deve spingere le persone che soffrono di ipertensione arteriosa a limitare il consumo del casatiello se non eliminarlo completamente dalla propria dieta

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