Insaccati e affettati, quali sono quelli che mangi! Incredibile classifica di quelli che fanno più male

Valentina

Salute e Benessere

Ecco quali sono gli insaccati e gli affettati che fanno più male e che dovremmo evitare di consumare. 

Prima di vedere quali tra insaccati e affettati quali sono quelli che ci fanno più male e che quindi sarebbe meglio evitare di consumare vediamo la differenza.

I primi, gli insaccati, sono realizzati con carne macinata e poi messa in un budello. In questo caso non c’è differenza tra grasso e carne e troviamo i salami, i cotechini ed anche le salsicce. Gli affettati sono realizzati con tagli interi e si può facilmente eliminare la parte grassa.

La classifica degli insaccati e dei salumi che fanno più male

Sia gli insaccati e sia gli affettati non sono considerato il cibo sano. Molti medici e nutrizionisti ne sconsigliano il consumo o comunque consigliano di limitare l’assunzione. Dosi eccessive possono provocare al nostro organismo diversi problemi, tra i quali possiamo citare:

  • aumento di colesterolo
  • infiammazione del tratto intestinale
  • aumento dei livelli di insulina nel sangue e diabete
  • possono andare ad aumentare il rischio di tumori

In linea di massima il consiglio è quello di non assumere più di 60 gr di salumi o insaccati per 1 o 2 volte a settimana.

Quali sono gli insaccati che fanno più male?

Ecco l’elenco degli insaccati che fanno più male:

  • salame
  • salsiccia
  • würstel
  • salamella
  • soppressata
  • coppa
  • mortadella

Quali sono i salumi che fanno più male?

Ecco l’elenco dei salumi che fanno più male sia perchè contengono più grassi e sia perchè sono ricchi di sale:

  • prosciutto cotto affumicato; meglio scegliere quello magro e di buona qualità anche per evitare la presenza di troppi additivi e conservanti
  • prosciutto crudo; scegliamone uno meno stagionato o proviamo con la bresaola
  • speck
  • pancetta
  • guanciale
  • mocetta (tipico valdostano e piemontese)
  • culatello è in un limbo, si tratta di un insaccato meno grasso del prosciutto crudo ed è un poco come la bresaola
  • lonzino: la carne è tenera, di colore chiaro e ha un sapore particolarmente delicato al palato. Come per il culatello è meno grasso quindi si può consumare al posto del prosciutto, ma sempre limitandone il consumo.

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