L’Italia si prepara ad entrare in una fase endemica del Covid-19 con la fine dello Stato di Emergenza, ma gli esperti avvertono di stare bene in allarme circa alcuni sintomi legati alla variante Omicron e che si presentano anche nei bambini. Ecco di cosa si tratta.
Nel corso degli ultimi mesi a fare paura al mondo è stata una nuova variante del virus Covid-19, ovvero la variante Omicron che è stata in grado di mettere in ginocchio l’Inghilterra e che attualmente sta creando non poche difficoltà anche in Cina. L’Omicron, invece, sarebbe stata gestita in modo ottimale in Italia, anche se in questi mesi ha condizionato notevolmente l’impennata di contagi e quindi della curva.
A destare varie preoccupazioni, così come gli esperti hanno avuto modo di spiegare in varie occasioni, sono alcuni dei sintomi della variante Omicron che si presentano proprio nei bambini.
Sintomi Omicron nei bambini
Durante questi lunghi mesi a far preoccupare molto i genitori che hanno dovuto gestire il contagio da Covid-19 per i propri figli troviamo, dunque, la presenza dei sintomi scatenati dal Long Covid e che si presentano poche settimane dopo dalla negativizzazione del soggetto positivo.
In queste ore, però, a tenere banco nel mondo dell’informazione medico-scientifica troviamo l’allarmante scoperta fatta da scienziati del Boston Children’s Hospital, guidato da Ryan Brewster, che hanno recentemente divulgato un articolo pubblicato sulla rivista Pediatrics, descrivendo una coorte di 75 piccoli pazienti.
Circa lo studio condotto dal team del Boston Children’s Hospital, il professor Ryan Brewster ha parlato della laringotracheobronciti, una tosse convulsiva, che si presenta proprio nei più piccoli: “Gli studi nei modelli animali hanno mostrato che Omicron può colpire le vie aeree superiori in modo più violento rispetto ai ceppi precedenti. Questo potrebbe spiegare l’aumento di laringotracheobronchiti osservato nei bimbi positivi a SARS-CoV-2”.
Come gestire la presenza della tosse compulsiva?
Il professore Ryan Brewster, successivamente, ha spiegato come tale sintomo che di presenta durante la con la variante Omicron del Covid-19 è una vera e propria infiammazione diffusa su trachea, bronchi, bronchioli e parenchima polmonare. Utili in tal senso, soprattutto a calmare il piccolo paziente, troviamo tutto ciò che possa distogliere il suo pensiero dalla tosse persistente e non solo. Ai genitori è consigliabile aiutare i figli con delle docce con acqua molto calda, dato che il vapore facilità una maggiore apertura dei bronchi o usare un umidificatore nella stanza.
Infine, circa il sintomo a cui facciamo riferimento derivante con la variante Omicron, il professore Brewster ha poi concluso spiegando: “La maggior parte dei casi di laringotracheobronchite può essere gestita in regime ambulatoriale tramite steroidi e cure di supporto. Il tasso di ricovero in questa coorte è stato però relativamente elevato, tanto che il nostro lavoro suggerisce che la variante Omicron potrebbe essere correlata a una nuova complicazione respiratoria nei soggetti più giovani. È pertanto necessario monitorare attentamente la salute dei bambini”.
