Donne, la pensione a 57 anni non è un sogno: ecco come averla

La normativa prevede che si possa andare in pensione anche prima dei 67 anni. Ecco come possono fare le donne ad anticipare la pensione

L’età pensionabile standard nel nostro paese è di 67 anni, non sempre però bisogna aspettare di raggiungere quell’età per ottenere i benefici della pensione. Ci sono infatti delle situazioni che consentono il pensionamento anticipato.

Anche in questo caso, ovviamente, ci sono dei requisiti ben precisi che sono richiesti per accedere a queste importante agevolazioni che permette di andare in pensione addirittura a 57 anni. Ecco quali sono i diversi strumenti per arrivare al pensionamento anticipato.

Come andare in pensione in tempi anticipati per le donne: tutte le modalità

Per quanto riguarda le donne, siano esse lavoratrici dipendenti o autonome, per andare in pensione prima del tempo stabilito dalla legge base hanno a disposizione il servizio “Opzione Donna” fino al 31 dicembre 2022. Per accedere a questo trattamento di pensione anticipata vengono richieste condizioni rigide. E’ necessario avere raggiunto i 58 anni in caso di lavoratrici dipendenti e 59 per le lavoratrici autonome. Sono richiesti inoltre 35 anni di contributi.

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Chi invece si trova a doversi prendere cura di un disabile all’interno della propria famiglia può ricorrere all‘Ape Sociale, che come il metodo precedente ha metodi di selezione abbastanza circoscritti.  In questo caso sono richiesti 63 anni e 30 anni di contributi. Un’altra alternativa sempre per i caregiver è accedere alla pensione dei lavoratori precoci (Quota 41). In questo caso sono richiesti un anno di contributi effettivi versati prima del compimento del diciannovesimo anno di età e il raggiungimento di 41 anni di contributi. Bisogna inoltre essere conviventi del familiare disabile che si assiste. Anche tramite la RITA si può ottenere un assegno (rendita) fino al raggiungimento dell’età pensionabile.

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Tutti questi procedimenti sono ovviamente disponibili per questo 2022, pertanto è bene accettarsi in quanto non si sa se lo stato provvederà a rinnovare queste possibilità anche per gli anni seguenti. Sono ovviamente tante le misure e le questioni di cui si sta occupando il governo in queste settimane, e non è escluso che possano esserci modifiche anche in questo senso. Il sistema pensionistico italiano è ormai da tempo al centro del dibattito e in molti chiedono una riforma in tempi brevi. Non è escluso che questa possa arrivare nei prossimi mesi e che già dal prossimo anno le opzioni e le modalità a disposizione per andare in pensione possano essere modificate.