Dal 27 febbraio le esenzioni Covid non saranno più accettate, ecco come bisogna muoversi

Beatrice

Salute e Benessere

Cambiano le regole del certificato di esenzione alla vaccinazione anti Covid. Dal 27 Febbraio addio al cartaceo

Sono stati annunciate dal Ministero della Salute importanti novità per quanto riguarda la certificazione di esenzione alla vaccinazione anti-Covid. Dal 7 Febbraio, da ultimo decreto, il documento verrà rilasciato solamente in forma digitale. Stop quindi alla forma cartacea prevista sino a qualche giorno fa. In questo modo si velocizzeranno le procedure.  La verifica verrà semplificata grazie alla lettura del QR Code, esattamente come avviene per coloro che hanno svolto il vaccino. Le vecchie certificazioni cartacee saranno comunque utilizzabili sino al 27 Febbraio. Entro quella data chi ne è in possesso dovrà rivolgersi al medico certificatore per avere il nuovo formato digitale.

Dal 27 febbraio le esenzioni covid non saranno più accettate, ecco come bisogna muoversi

Grazie alla certificazione digitale si potrà accedere a tutti i luoghi per il quale è richiesto il possesso del green pass. Coloro che sono stati ritenuti esenti da vaccinazione potranno quindi entrare regolarmente in tutti i luoghi pubblici e nei luoghi di lavoro. A differenza del Green Pass, però, l’attestato sarà valido solo nel nostro paese.

Chi può richiedere il certificato di esenzione dal vaccino anti-covid e come ottenerlo

Dal 27 febbraio le esenzioni covid non saranno più accettate, ecco come bisogna muoversi

Possono richiedere il nuovo certificato di esenzione alla vaccinazione anti – Covid tutte le persone che per ragioni mediche non possono essere vaccinate, o che devono aspettare un certo periodo e il passaggio di una determinata condizione prima di potere iniziale il proprio ciclo vaccinale. Per questo motivo anche il certificato digitale avrà una data di scadenza variabile, con tempistiche basate sulle motivazioni e sulle condizioni che hanno reso alla persona impossibile procedere con la vaccinazione.

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Dovrà essere direttamente il richiedente del certificato a fare domanda apposita. Dopo che il soggetto avrà inviato la richiesta di esenzione, questa potrà essere certificata o da i medici dei servizi vaccinali delle aziende e degli enti dei Servizi sanitari regionali, o da un medico di medicina generale o pediatra liberamente scelto. Potranno rilasciare il certificato anche dai medici Usmaf e dai medici Sasn operativi nella campagna di vaccinazione anti Covid-19.

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Una volta certificata l’esenzione medica, il certificato arriverà all’utente, che dovrà scaricarlo. Per farlo basterà – dopo essere entrati sull’apposito sito, sul proprio fascicolo sanitario, oppure tramite l’App Io e l’App immuni – utilizzare l’apposito codice Cuev, un codice univoco di esenzione dalla vaccinazione presente in ogni certificazione, oppure l’Authcode, inviato tramite messaggio al numero di telefono fornito in fase di richiesta,

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