Lifestyle

Quarantena da Covid, diventa ferie e permessi ecco cosa è cambiato

Sono da poco cambiate nuovamente le disposizioni dell’Inps in merito alla quarantena da Covid e ai permessi lavorativi: ecco quali novità e cosa è cambiato.

La quarantena da Covid per contagio o per isolamento fiduciario ha subito diverse modifiche dall’avvento della pandemia. In particolare, a cambiare è stato il regime che si applicava ai lavoratori che sono stati obbligati ad assentarsi dal lavoro.

Dunque, ci sono delle ulteriori novità su quale retribuzione spetterà ai dipendenti assenti per questioni legate alla pandemia e sul regime che dall’Inps verrò ad essi applicato. Ecco di cosa si tratta.

Quarantena da Covid per il lavoratore: ecco che cosa è cambiato

A partire dal 2022 la quarantena domiciliare obbligatoria dopo il contatto con un positivo non è più equiparata dall’Inps al periodo di malattia. Ciò significa che l’Istituto non potrà più coprire l’assenza dal luogo di lavoro facendosi carico di parte delle spese.


LEGGI ANCHE: Modelli isee 2022 senza andare all’inps o al caf, ecco come fare da casa online


Secondo la normativa precedentemente in vigore, infatti, il lavoratore fragile o quello a contatto con un positivo aveva diritto al trattamento di malattia in caso si quarantena obbligatoria. Tali norme, però, erano applicabili fino al 31 dicembre 2021.

Trascorsa quella data ed esaurito lo stanziamento di fondi, è stata smantellata questa possibilità. 

Quarantena da Covid: cosa succederà ai lavoratori a casa

Per il momento, la misura prevista non è stata rifinanziata. Per ora, dunque, i lavoratori dipendenti del settore privato che sono a casa per un periodo di isolamento a seguito di un contatto con un positivo dovranno fare ricorso a giornate di ferie e permessi retribuiti.


LEGGI ANCHE: La quarantena può finire solamente così


Altrimenti, il loro compenso mensile potrebbe essere fortemente condizionato da questo periodo a casa: lo stipendio, dunque, potrebbe essere visibilmente ridotto. Si attendono, dunque, nuove notizie dalle Istituzioni in merito ad un probabile cambiamento della situazione.

Per ora resta comunque il fatto che, rispetto a marzo 2020, i giorni obbligatori di quarantena sono stati visibilmente ridotti. 

Simona

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

1 anno ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

1 anno ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

1 anno ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

1 anno ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

1 anno ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

1 anno ago