Famiglia

Come usufruire del bonus bollette 2022, ecco a chi spetta e come si richiede

Il bonus bollette è una delle più importanti novità del 2022: ecco di cosa si tratta, a chi spetta e come si richiede.

I rincari della fornitura elettrica e di gas hanno allarmato di molto i cittadini: l’aumento delle bollette, infatti, ha generato molto sconforto soprattutto tra coloro che versano già in una difficile condizione economica. 

Per questo motivo, e per evitare una nuova ondata di crisi economica e di impoverimento, il Governo a ha messo a punto una soluzione efficiente che porterà un po’ di sollievo alle tasche di tantissime famiglie.

Stiamo parlando del Bonus bollette relativo all’anno 2022: ecco di cosa si tratta, a chi spetta e come si può richiedere.

Bonus bollette 2022: ecco tutte le informazioni da sapere

Il bonus bollette 2022 è una misura pensata per offrire un pò di respiro alle tasche di numerose famiglie italiane colpite duramente dall’aumento delle tariffe in bolletta. Esso prevede la riduzione delle aliquote relative agli oneri generali e di sistema.


LEGGI ANCHE: Le regioni più colpite dai rincari di bollette: ecco quali sono


Inoltre è introdotta la possibilità di rateizzare il pagamento nonchè di uno sconto speciale sull’Iva del metano. In merito alla possibilità di dilazionare il pagamento, dunque, sarà l’Autorità di regolazione per l’energia a stabilirne la periodicità e gli altri aspetti tecnici.

Gli effetti di tale agevolazione saranno comunque ben visibili nel primo trimestre 2022 soprattutto per le utenze della luce fino a 16kW/h.

Bonus bollette 2022: chi può richiederlo e come si richiede

Questo bonus non è stato pensato per tutte le famiglie, ma solo per alcuni nuclei familiari con particolari requisiti. In questo caso, occorre avere un Isee pari o inferiore a 8.265 euro: tale valore può salire fino a 20000 euro qualora nel nucleo familiare vi siano 4 figli. 

Tra i beneficiari, infine, troviamo i percettori di reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza o individui in condizioni di salute precarie che hanno necessità di utilizzare apparecchi medici. 

Per quanto riguarda la richiesta, invece, essa non dovrà più essere presentata ma partirà tutto in automatico. Farà fede, infatti, l’attestazione Isee valida: a questo punto il Bonus verrò riconosciuto in automatico e applicato dalle compagnie elettriche fornitrici. 

Simona

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