Se un bambino cade e sbatte la testa, i genitori devono sapere cosa fare: ecco un’utile lista

Piera Feduzi

Famiglia

Ai più piccoli capita spesso di cadere e sbattere la testa in incidenti domestici oppure giocando all’esterno. Non sempre il trauma è grave e richiede trattamenti. Ecco come agire se il tuo bambino si fa male.

Trauma cranico bambino
Bambino con trauma cranico

I piccoli incidenti domestici oppure le cadute mentre gioca all’aperto sono all’ordine del giorno per ogni bambino. Non sempre si tratta di situazioni gravi che richiedono trattamenti particolari, ma il bimbo potrebbe accusare dolore e fastidi alla testa e piangere per qualche minuto.

Senza allarmarsi, è bene monitorare l’andamento del suo stato di salute anche nelle ore successive, senza dare per scontato nulla. Innanzitutto, subito dopo la caduta, trattate la parte dolorante per ridurre il possibile gonfiore con del ghiaccio ricoperto da un asciugamano o una pezza di cotone per circa 20 minuti. Se il bimbo è vigile e sveglio e risponde alle stimolazioni correttamente, non c’è bisogno di alcun trattamento specifico, nel caso in cui temete che si tratti di qualcosa di più grave, contattate immediatamente il pediatra o ricorrette al pronto soccorso. Ma quali sono i segnali da osservare?

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Cosa fare se il tuo bambino sbatte la testa

Bambino che cade, come trattare il trauma cranico
Bambino che cade, come trattare il trauma cranico

Quando il bambino cade e sbatte la testa, principalmente sono questi i segnali che dovete monitorare per constatare il suo stato di salute e la gravità del trauma:

  • Mal di testa persistente che tende a peggiorare
  • Stato confusionale
  • Giramenti di testa 
  • Umore irritabile
  • Nausea e vomito anche lontano dai pasti
  • Difficoltà deambulatorie
  • Sanguinamento o fuoriuscita di liquido acquoso dall’orecchio o dal naso
  • Forte sonnolenza
  • Vede doppio o delle macchie
  • Pallore continuo
  • Convulsioni
  • Debolezza delle gambe o delle braccia
  • Fischi nelle orecchie

Nel caso in cui sussistano alcuni di questi sintomi, monitorare il piccolo per almeno 24 ore successive alla caduta e per qualche altro giorno nel caso di persistenza dei sintomi. Se ha sonno, lasciatelo riposare ma controllatelo mentre dorme ogni 2 ore: notate se muove braccia e gambe in maniera particolare e provate a spostarlo per vedere se reagisce.

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